Rave party sgomberato, migliaia di persone identificate

Tutte le persone in uscita sono state controllate e identificate da carabinieri, polizia e guardia di finanza.

Valentano – Lo sgombero del rave party. La festa illegale che si è svolta in questi giorni al lago di Mezzano è finita prima di quanto previsto dagli organizzatori.

Migliaia di persone identificate e più di mille veicoli controllati.

Valentano – Lo sgombero del rave party. Durante i controlli sono stati sequestrati un furgone con materiale acustico e gruppi elettrogeni e un mezzo pesante con dentro altro materiale acustico. (Tuscia Web)

La notizia riportata su altri giornali

Dal rave di Valentano alle rive del Lago di Corbara. Rave party Viterbo sgomberato, D'Amato: «Tamponi per tutti i residenti» (ilmattino.it)

Nel corso dell’ultimo rave a Viterbo la polizia ha identificato gli organizzatori, ma tutti loro affermano di essere solo dei portavoce. Sembrerebbe che gli organizzatori arrivino direttamente dalla Francia e che prima di questo avessero messo insieme i rave, sempre clandestini, di Brescia e Pisa. (Ticinonline)

Commenti inaccettabili, figli di quella “cultura dello stupro” che tende a giustificare e a normalizzare la violenza sessuale subita dalle donne. L’associazione “Battiti”, impegnata da anni nella lotta contro la violenza sulle donne, non può restare in silenzio. (Tuscia Web)

Mentre gran parte dei cittadini e dei lavoratori è impegnata a rispettare le regole anti-Covid imposte dall'esecutivo. Il 33enne ha confessato agli agenti che stava portando gli stupefacenti proprio al rave party nel Viterbese. (LiberoQuotidiano.it)

Anche in questo caso si tratterebbe però di voci raccolte tra i partecipanti al rave. Cosa in realtà probabile, trattandosi di un rave cui partecipavano migliaia di persone e che non avrebbe potuto essere interrotto con la forza (RomaToday)

Molti partecipanti, racconta Repubblica, lo scorso 19 giugno sono stati respinti dalla gendarmeria francese a Nizza. Nel caso di Viterbo, ad esempio, le forze dell’ordine hanno dovuto trattare con 8 gruppi diversi, maggioranza francese. (ilGiornale.it)