Da non profit a for profit, Sam Altman conferma: “Per OpenAI comincia una nuova fase”

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la Repubblica ECONOMIA

Per OpenAI l’autunno è la stagione dei cambiamenti: due giorni fa Mira Murati, chief technology officer (CTO), ha annunciato le sue dimissioni dopo sei anni e mezzo. Escono anche altri due alti dirigenti: Bob McGrew, chief research officer, e Barrett Zoph, vicepresidente per la ricerca. Murati ha ricoperto per breve tempo il ruolo di CEO di OpenAI nel novembre 2023, dopo l'estromissione di Altman da parte del CdA, e anzi, secondo il New York Times, avrebbe avuto un “ruolo fondamentale” nella manovra. (la Repubblica)

Su altri giornali

La visione di Sam Altman per OpenAI La visione di Sam Altman per OpenAI sta plasmando il futuro dell’azienda e dell’intero settore dell’intelligenza artificiale. (Data Manager Online)

Su un punto in particolare: la relazione con Microsoft, che al tempo aveva già investito 13 miliardi di dollari, non era in discussione. Nemmeno un anno fa, il 17 novembre 2023, Sam Altman veniva licenziato dal board di OpenAI (Il Sole 24 ORE)

Le regole della Community (infodata.ilsole24ore.com)

La start-up a cui fa capo ChatGPT intende ristrutturarsi e diventare una società a scopo di lucro, nella quale l'amministratore delegato Sam Altman potrebbe avere una quota del 7%, divenendo ufficialmente un paperone. (L'HuffPost)

Di Monica Gianotti “Non c’è mai un momento ideale per allontanarsi da un luogo che ci è caro, ma questo è il momento giusto”, ha scritto Mira Murati in una dichiarazione condivisa su X mercoledì. “Me ne vado per avere il tempo e lo spazio di fare le mie esplorazioni”, ha aggiunto. (Youmark)

Open AI da società no Profit a scopo di lucro: Sam Altman diventerà l’uomo più ricco del mondo Sam Altman potrebbe presto diventare uno degli uomini più ricchi al mondo grazie a un’importante svolta per OpenAI, l’azienda leader nel campo dell’intelligenza artificiale. (torinonews24.it)