Dazi Eu, Bruno Mafrici: «Questione complessa, valutare effetti a lungo termine»

La recente decisione dell'Unione europea di applicare dazi sulle auto elettriche cinesi ha scatenato un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori e gli appassionati di automobilismo. La misura, mirata a proteggere l'industria automobilistica europea dalla crescente concorrenza asiatica, è stata accolta con reazioni contrastanti. Dal 5 luglio 2024 la Commissione Europea ha infatti introdotto nuovi dazi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina, validi fino a novembre 2024, variabili dal 17,4% al 37,6%. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

C’è una data “silenziosa” che nel 2001 segnò le sorti del mondo per gli anni a seguire ben più di quella esplosiva dell’11 settembre: tre mesi dopo, l’11 dicembre, la Cina entrava nel Wto, l’organizzazione mondiale del commercio. (Gazzetta di Parma)

Il rapporto tra il mondo occidentale e quello cinese è da sempre in forte contrasto, perché da un lato vi è la necessità da entrambe le parti di unirsi per potersi sviluppare a livello commerciale, ma dall’altro le logiche di mercato sono troppo differenti. (Flop Gear)

Tesla ha aumentato in Europa e quindi anche in Italia i prezzi della Model 3. L'aumento che coinvolge tutte e tre le versioni della berlina elettrica è di 1.500 euro. I motivi? La casa automobilistica americana ci ha abituati nel corso del tempo a continue variazioni dei listini delle sue vetture. (HDmotori)

Cina, 'avviata un'indagine sui sussidi dell'Ue'

La Tesla ha aumentato di 1.500 euro i prezzi della Model 3 commercializzata in vari Paesi europei, tra cui l'Italia. Di contro, la Long Range passa da 47.990 euro a 49.490 e la Performance da 55.990 euro a 57.490 euro. (Quattroruote)

Dopo le inchieste sugli alcolici, la carne suina o i prodotti caseari, le autorità cinesi hanno lanciato un'indagine generale sulle "pratiche commerciali" dell'Unione Europea. (Quattroruote)

"Il ministero del Commercio sta indagando sulle pratiche dell'Unione Europea in materia di ostacoli al commercio e agli investimenti per le aziende cinesi", si legge in un comunicato del ministero. (Il Messaggero Veneto)