Funerali di Lina Wertmüller, l’addio alla Chiesa degli Artisti: “Roma le dedichi una piazza o un teatro”
Alla Chiesa degli Artisti, la figlia di Lina Wertmüller ha detto: “Sarebbe bello se Roma dedicasse a mamma una piazza o un teatro o un cinema“
Era il 1977 e il film Pasqualino Settebellezze, uno dei suoi capolavori con protagonista Giancarlo Giannini.
TV e Spettacolo. È il giorno dei funerali di Lina Wertmüller, celebre regista scomparsa a 93 anni: da Giancarlo Giannini alla figlia Maria Zulima Job, l'ultimo saluto. (Thesocialpost.it)
Ne parlano anche altri giornali
Che piccola cosa, una vita! La mia, come tutte, è una goccia. (Il Fatto Quotidiano)
"Lina è stata un'artista libera, ha portato avanti la sua visione del mondo e delle cose. "Io cara Lina avrei voluto avere anche una cellula sola con l'occhialetto bianco, non è andata così. (Ansa)
A sottolineare questa “cifra” di Lina Wertmuller, durante i suoi funerali don Walter Insero, amico personale della regista. Usa i toni dell’ironia, quelli preferiti da Lina Wertmuller, il nipote Massimo nell’elogio funebre. (Secolo d'Italia)
Dunque ecco un film di Lina Wertmüller che dovremmo assolutamente vedere e che è cult in tutto il Mondo. Infatti, è stata la prima donna ad ottenere la candidatura ad un Premio Oscar per la miglior regia. (Proiezioni di Borsa)
I versi di una poesia amata da Lina Wertmüller, La goccia, concludono l'omaggio di Giancarlo Giannini durante i funerali della grande cineasta, intervenuto per ricordarla insieme a Rita Pavone e Massimo Wertmüller In lacrime ha aspettato l'arrivo del feretro, salutato da un applauso tributato dalla folla lungo le transenne. (Corriere della Sera)
È sempre stata nella mia vita - ha detto la produttrice -. Rita Pavone ha definito Lina Wertmuller «la mia mamma artistica (Giornale di Sicilia)