Inter, il retroscena: “Taremi fu sondato anche un anno fa quando sfumò…”

L’arrivo a parametro zero di Taremi, per esempio, è figlio dei contatti portati avanti un anno prima: il retroscena Marco Astori Redattore 31 luglio 2024 (modifica il 31 luglio 2024 | 18:58) Mehdi Taremi sta stupendo tutti in questo precampionato, con ben 5 reti in 3 amichevoli con la maglia dell'Inter. Il Quotidiano Sportivo racconta però un retroscena riguardante l'iraniano, che fu sondato dal club nerazzurro già un anno fa: "L’arrivo a parametro zero di Taremi è figlio dei contatti portati avanti un anno prima, quando l’Inter valutò l’opportunità di prendere l’iraniano, una volta sfumata la possibilità di tenere Lukaku (per scelta del belga). (fcinter1908)

La notizia riportata su altri giornali

INIZI – Questi gli inizi di Mehdi Taremi come calciatore, con i primi passi che lo hanno poi portato a una carriera di successo, con l’arrivo all’Inter: «Ho iniziato a 6 anni, mio padre mi ha aiutato tutti i giorni, mi portava al campo e mi insegnava. (Inter-News)

Ma alla stessa maniera potrebbe galleggiare lontano dall’area per lasciare il centro dell’arena al Toro: la Pinetina aspetta Lautaro l’8, ma è bastato un «manca poco» scritto dall’argentino sui social con clessidra annessa per scatenare i tifosi”, si legge. (fcinter1908)

Mehdi Taremi conquista anche il compagno di squadra Piotr Zielinski. Attualmente l’attaccante è ai box per infortunio e in dubbio per la prima di campionato, ma nelle prime uscite aveva già colpito tutti. (SOS Fanta)

Inter, Taremi: “Se c’è un gruppo unito, la squadra vince. I giocatori devono sentirsi…”

Una rivelazione del tutto inaspettata. (Calciomercato.com)

Non si può certo dire che il suo non sia stato un impatto importante, pur in amichevole: Mehdi Taremi ha convinto, quando chiamato in causa da Simone Inzaghi, nelle prime uscite del club nerazzurro. E in attesa di vederlo in campo in gara ufficiale (al netto dei problemi fisici di inizio agosto) il mondo Inter lo conosce sempre meglio. (Goal Italia)

"Se non fossi un giocatore di calcio però, penso che sarei diventato un poliziotto, probabilmente un detective". Parlando poi di Daei, aggiunge: "È stato uno dei migliori marcatori di tutti i tempi, dopo Cristiano Ronaldo; per noi è una leggenda" Taremi sottolinea anche l'importanza del sostegno della sua famiglia, che ha sentito sempre presente durante tutta la sua carriera: "La mia famiglia è stata fondamentale: non importa come gioco in campo o come sta andando fuori dal campo, loro sono sempre dalla mia parte e fanno il tifo per me". (fcinter1908)