Dalla Juve alla Roma, Soule confessa: "Temevo potesse saltare, avevo le lacrime agli occhi"

Dalla Juve alla Roma, Soule confessa: "Temevo potesse saltare, avevo le lacrime agli occhi" "Per la Roma per la quale ho anche sofferto", ha raccontato Matias Soulé in merito al trasferimento in giallorosso ormai chiuso con la Juventus. Ma nel momento più caldo della negoziazione, quando lo sbarco rischiava seriamente di sfumare. La confessione. "Sì, perché c’erano stati un paio di giorni in cui temevo che potesse saltare - quanto emerso dall'intervista rilasciata al Corriere dello Sport - e avevo le lacrime agli occhi. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

Sull'arrivo alla Roma (Fantacalcio ®)

Poker giallorosso della Roma contro il Barnsley e clean sheet. Ma quello che ruba l'occhio è il nuovo tandem argentino di Daniele De Rossi: "Dybala-Soulé, primi gol e cresce l'intesa", intitola in taglio basso Il Corriere di Roma. (TUTTO mercato WEB)

Matias Soulé, che ha trovato il gol del 4-0 nell'amichevole di ieri col Barnsley, ha finalmente riabbracciato i suoi due amici argentini. Leandro Paredes è tornato poco fa dalla Copa America e l'ex Frosinone ha postato una foto sui suoi canali social assieme a lui e Paulo in cui si legge: "È bello condividere il campo con voi". (ForzaRoma.info)

Soule a cuore aperto: “Deluso dalla Juve, Motta mi voleva. Per la Roma ho pianto”

CONFERENZA SOULE – Un pensiero rivolto a Roma e alla Roma, Matias Soulè ha confessato di averlo già rivolto dopo esser stato ospite, allo stadio Olimpico, su invito dell’amico e nuovo compagno di squadra, Paulo Dybala. (Europa Calcio)

DYBALA – «Per me è un fratello maggiore, una guida non nel calcio ma nella vita. Quando ero più piccolo, lo vedevo come un mostro sacro, un giocatore a cui non riuscivo ad avvicinarmi perché ero in soggezione. (Juventus News 24)

Una volontà a dir poco ferrea, un desiderio espresso da tempo e mai ritrattato. Matias Soulé ha sempre avuto la Roma in testa e lo ha dimostrato nelle settimane di trattative serrate tra i giallorossi e la Juventus, che nel frattempo avevano deciso di sacrificare il talento argentino. (CalcioMercato.it)