Zelensky chiede più armi e respinge l'idea della tregua natalizia di Orbán
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Il presidente ucraino ha avvertito che le sue brigate non sono attrezzate per affrontare la Russia e che solo l'unità tra Stati Uniti ed 'Europa permetterà a Kiev di prevalere PUBBLICITÀ Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito giovedì "non seria" e "politicamente di facciata" la proposta ungherese di un cessate il fuoco natalizio e di uno scambio di prigionieri e ha ribadito l'invito agli alleati occidentali a fornire al Paese dilaniato dalla guerra garanzie di sicurezza e armi supplementari. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
Il presidente russo, nell'ambito della guerra in Ucraina, punta a «garanzie per la Federazione Russa e i suoi cittadini» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI Mondo (Corriere del Ticino)
Una tregua di Natale come ce ne sono state molte durante la prima guerra mondiale". "E' una proposta semplice, niente di complicato - ha aggiunto Orban - E' una proposta per non lasciare morire migliaia di ragazzi ed effettuare uno scambio di prigionieri. (Tiscali Notizie)
L'Ucraina rifiuta la tregua di Natale nella guerra con la Russia? Tutto falso. Ad alimentare il caso sono le parole di Viktor Orban. Il premier ungherese monopolizza l'attenzione con una telefonata a Vladimir Putin e chiama in causa Volodymyr Zelensky. (Reggio TV)
Il leader ucraino ha risposto affermando – con non poca ironia – che tutti si augurano “che almeno Viktor Orbán non chiami Assad a Mosca per ascoltare anche lui le sue lezioni lunghe un’ora”. (LA NOTIZIA)
Prosegue il conflitto tra Russia e Ucraina. Scontri nella notte soprattutto nella regione del Donetsk, e il capo dell’esercito di Kiev ha detto che a riguardo servono “decisioni non convenzionali”. Ecco le ultime notizie dalla guerra in aggiornamento. (LAPRESSE)
Zelensky risponde a Putin: “Ecco le 7 condizioni per la pace” (la Repubblica)