Prefetto, conclusi gli sgomberi dei 36 alloggi a Caivano
Le operazioni di sgombero dei 36 alloggi occupati abusivamente nel Parco Verde di Caivano si sono concluse: lo rende noto il prefetto di Napoli, Michele di Bari. Allo stato, tutti gli alloggi sono liberi dalle persone e sigillati per evitare che vengano nuovamente occupati. L'intervento ha riguardato complessivamente 132 persone, appartenenti a nuclei familiari del tutto privi dei requisiti previsti per l'accesso all'Edilizia Residenziale Pubblica, sia per motivi reddituali, che per la sussistenza di elementi ostativi all'assegnazione di immobili Erp, come i pregiudizi penali. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
L'operazione è stata disposta dalla procura di Napoli Nord: è una prima tranche, perché i magistrati hanno individuato ben 240 casi, contestando a 419 persone il reato di occupazione abusiva. Urlano dai balconi: «Jatevenne». (Corriere della Sera)
"Da questa mattina vedendo lo schieramento delle forze dell'ordine mi è venuta una tristezza immensa. I nodi vengono sempre al pettine e in questi anni i nodi sono rimasti al vento. Purtroppo, questo quartiere è nato col peccato originale e la pigrizia dei nostri amministratori ha fatto che si andasse sempre di male in peggio". (Ottopagine)
Gli sgomberi odierni, fa sapere l'autorità giudiziaria, riguardano casi in cui non è possibile attuare procedure di regolarizzazione, a causa delle posizioni reddituali oppure dei precedenti penali degli occupanti. (LaC news24)
Il sacerdote del Parco Verde appare turbato, in tanti lo hanno duramente apostrofato al suo arrivo e si chiude nel silenzio. Intorno alle 13, dopo aver accettato di confrontarsi con alcune delle famiglie sgomberate, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, fa il suo ingresso nella chiesa di San Paolo Apostolo accompagnato da don Maurizio Patriciello. (Corriere della Sera)
La frase più abusata della demagogia sulle aree sociali difficili del nostro Paese è sempre: dove sono le istituzioni? Ieri, nel parco Verde di Caivano, le istituzioni si sono viste. Tutti uniti per realizzare lo sgombero di 36 case occupate abusivamente dai soliti violenti, furbi con precedenti penali, in parte gestori dell'illegalità su quel territorio. (ilmattino.it)
Sassari. Un reddito imponibile complessivo del nucleo familiare non inferiore a 23mila euro e un valore Isee non oltre i 40mila euro. (SARdies.it)