Anche Meta finisce nel mirino dell’Ue: la Commissione vuole accusare la big tech di violazione del Digital market act

La Commissione Europea è convinta che Meta violi il Dma con il suo modello «pay or consent». La funzione celerebbe un obbligo di acconsentire al tracciamento dei dati personali per scopi pubblicitari. La holding di Facebook e Meta si aggiunge ad Apple e Microsoft (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

L'ultimo caso, a stretto giro dopo a quello di Apple, riguarda Meta: la Commissione Europea ha informato l'azienda di Mark Zuckerberg delle sue conclusioni preliminari secondo cui il suo modello pubblicitario "pay or consent" «non è conforme al Digital Markets Act (Dma)». (Corriere della Sera)

Secondo la Commissione europea, il nuovo modello “paga o acconsenti” di Meta, che costringe gli utenti a pagare per evitare il tracciamento o ad accettare la pubblicità, non offre una reale scelta libera riguardo al trattamento dei loro dati personali (FIRSTonline)

La Commissione informa Meta di avere concluso in via preliminare che il suo modello “Pay or Consent” viola il regolamento sui mercati digitali. Oggi la Commissione ha inviato a Meta le conclusioni preliminari della sua indagine, secondo cui il suo modello pubblicitario “Pay or Consent” non è conforme al regolamento sui mercati digitali. (agenzia giornalistica opinione)

La Commissione Europea bacchetta Meta: “pay or consent” giudicato non appropriato

Il modello pubblicitario di Meta per Facebook e Instagram viola il DMA: cosa rischia il colosso tech Dopo le dovute indagini, gli enti regolatori hanno scoperto che il gigante tech con Mark Zuckerberg al timone permette agli utenti di scegliere tra due sole opzioni, ovvero pagare un abbonamento mensile per usare Facebook e Instagram senza pubblicità oppure optare per le versioni gratuite dei due social ma supportate da annunci. (IlSoftware.it)

Il modello "paga o acconsenti" non offre una vera scelta agli utenti L'indagine ha rilevato che Meta offre agli utenti una "scelta binaria": pagare un abbonamento mensile per la versione senza pubblicità di Facebook e Instagram o acconsentire alla versione con pubblicità supportata da dati personali. (Multiplayer.it)

Il “pay or consent” di Meta è stato giudicato non appropriato dalla Commissione Europea. Già, perché oggi l’organo esecutivo e promotrice del processo legislativo dell’UE ha informato la Big Tech di Menlo Park delle sue conclusioni preliminari secondo cui il suo modello pubblicitario (per pagare ed evitare pubblicità o non pagare e consentire l'uso dei propri dati) "non è conforme al Digital Markets Act (DMA)". (Engage)