Open Arms, è il giorno dell’arringa di Salvini. Tutti gli errori dei pm in questo folle processo

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Processare Salvini Migranti

In un precedente intervento su questo sito, senza entrare nel merito della sussistenza dei reati attribuiti al ministro Matteo Salvini, è stata esaminata la natura dell’atto di assegnazione del P.O.S (Place of Safety) per dimostrare che la configurazione giuridica dell’atto costituisce il presupposto necessario l’individuazione della fattispecie di reato e del responsabile o dei responsabili del presunto atto omissivo su cui si fonda tutto l’impianto accusatorio. (Nicola Porro)

Su altre fonti

"I confini, e lo dico convintamente contrariamente a quanto qualcuno pensa, lungi dall'essere strumenti di discriminazione, sono lo scudo della pace e se non ci fossero regnerebbe il caos. Chiedo per Matteo Salvini l'assoluzione perché il fatto non sussiste". (Adnkronos)

Seduto accanto alla legale, che è anche Presidente della Commissione Giustizia, Mancano pochi minuti alle 14, quando l'avvocata Giulia Bongiorno, conclude la sua arringa difensiva al processo Open Arms (Adnkronos)

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini arriva nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo per l'ultima udienza del processo Open Arms. (Tiscali Notizie)

Open Arms, la Lega in piazza compatta. A Palermo anche Giorgetti

Nel giorno dell'arringa difensiva dell'avvocata Giulia Bongiorno, i parlamentari della Lega scendono in piazza questa mattina a Palermo per manifestare solidarietà al vicepremier Matteo Salvini, coinvolto nel processo Open Arms che si tiene nell'aula bunker del carcere Pagliarelli. (Liberoquotidiano.it)

A questa parte di giudici, non tutti: candidatevi alle elezioni se non vi va bene niente di quello che fa il governo ". " Siamo in mano a giudici che fanno politica di sinistra - ha dichiarato Salvini dopo l'udienza - pro-migranti, pro-Ong che cercano di smontare le leggi dello Stato. (il Giornale)

(Nostro inviato a Palermo) La voce di Giulia Buongiorno dall’aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla nave Open Arms rimbomba in una piazza Politeama piena di magliette nere con il faccione di Matteo Salvini Wanted e la scritta: "Colpevole di aver difeso i confini dell’Italia". (il Giornale)