Investimenti 4.0: il rompicapo dell’anno di riferimento sull’F24

In principio, la risoluzione n. 3/E del 13 gennaio 2021, istitutiva del codice tributo "6936" denominato "Credito d'imposta investimenti in beni strumentali nuovi di cui all'allegato A alla legge n. 232/2016 - art. 1, commi 1056 e 1057, legge n. 178/2020" aveva stabilito che in sede di compilazione… (Fiscal Focus)

Ne parlano anche altre fonti

Pubblicate le linee guida del credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica – Dall’8 luglio i certificatori potranno presentare la documentazione (MIMIT – decreto 04 luglio 2024 e comunicato 06 luglio 2024) La misura si pone l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, Design e ideazione estetica. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Approvate, con il decreto direttoriale Mimit del 4 luglio, le “Linee guida” integrative per la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica e aperto, di conseguenza, dalle 14 di ieri 8 luglio, il canale telematico per la trasmissione, tramite la piattaforma dedicata, delle attestazioni richieste e rilasciate alle imprese dai certificatori iscritti nell’apposito Albo necessarie per beneficiare del relativo credito d’imposta. (FiscoOggi)

23 commi 2-5 del DL 73/2022, figura senza dubbio quello relativo alla conferma dell’applicazione dei principi generali e dei criteri del Manuale di Frascati anche al “vecchio” credito d’imposta R&S ex art. (Eutekne.info)

Bonus Ricerca e Sviluppo 4.0: invio Certificazioni dall’8 luglio

Cinque le condizioni che vanno rispettate affinché un progetto possa fruire del bonus: “incertezza” sulla fattibilità del progetto, “novità” (aprire la strada a nuove scoperte), “creatività” (l’attività agevolabile deve caratterizzarsi sulla base di concetti ed ipotesi originali), “sistematicità” (l’attività per cui si chiede il beneficio del credito d’imposta deve essere pianificata e preventivata) e infine “trasferibilità/riproducibilità” (nel senso che l’attività deve condurre a risultati che possono essere riprodotti anche da terzi). (Italia Oggi)

Ma non sono soddisfatta per la parte riguardante le aziende che hanno ricevuto il Pvc (Processo Verbale di Constatazione) in quanto non c'è chiarezza» afferma la presidente di Confindustria Moda Annarita Pilotti, imprenditrice calzaturiera alla guida di Loriblu di Porto Sant’Elpidio. (corriereadriatico.it)

Per ottenere l’agevolazione, infatti, le imprese devono produrre una certificazione che attesti la qualificazione degli investimenti ai fini della loro classificazione nell’ambito delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, e design e innovazione estetica ammissibili al beneficio. (PMI.it)