L'ordine corretto in cui vedere i film di Alien

Con la scelta di riportare la saga alle proprie radici horror, Alien:Romulus mette d’accordo pubblico e critica ed è un invito a fare ordine sui film di Alien, o meglio a come li guardiamo. Un po' è per via della sua natura di raro interquel, ovvero di episodio situato fra altri due, quelli che hanno dato il via a questa epica spaziale: Alien del 1979 e Aliens – Scontro finale, visto in sala nel 1986, senza trascurare i collegamenti con Alien: Prometheus, uscito nel 2012 (GQ Italia)

La notizia riportata su altre testate

Data l’ottima partenza, è quindi probabile che questo film super il milione entro la fine del primo weekend. Alien: Romulus conferma il primo posto e al terzo giorno dall’uscita incassa altri 223.271 euro, una media di 869 a cinema e un totale di 689.219 euro. (Cineguru)

Se quell’Alien originale è... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Debutta in testa alla classifica Alien: Romulus, con 41.5 milioni di dollari. È il secondo miglior esordio nel franchise (senza contare l’inflazione), anche se in termini di biglietti staccati la situazione è molto diversa. (BadTaste.it Cinema)

Alien: Romulus, come sta andando al box-office rispetto agli altri film della saga?

La prima cassettina che ricordo di aver consumato a forza di ripetuti ascolti è Queen – Greatest Hits. A dieci anni fu una tappa fondamentale per introdurmi alla sterminata discografia di Freddie Mercury e soci e mi è rimasta talmente stampata in testa che, ancora oggi, quando sento Another One Bites the Dust dò per scontato che subito dopo parta Killer Queen. (i400Calci)

La speranza è che si stia tornando alla normalità, ossia ad uscite importanti ogni settimana. (Cineguru)

Che ci crediate o no, Alien: Romulus ha registrato la seconda migliore apertura dell'intero franchise di Alien - e questo dopo essere già diventato il secondo film meglio recensito dell'intera saga. Il debutto del franchise di Fede Alvarez, che ha riportato Alien alle sue radici horror, ha superato le previsioni e ha guadagnato più di 42 milioni di dollari negli Stati Uniti. (Movieplayer)