Neuralink testa il controllo di un braccio robotico con il pensiero (o meglio, con un chip cerebrale)
Neuralink, l’azienda di interfacce cervello-computer di Elon Musk, ha avviato test per verificare se i pazienti possono controllare un braccio robotico con il pensiero. Questa fase sperimentale rappresenta un passo significativo nello sviluppo di tecnologie che potrebbero rivoluzionare l’assistenza a persone con disabilità motorie. Il chip cerebrale di Neuralink permetterà di controllare un braccio robotico Neuralink ha annunciato il “feasibility trial”, uno studio per esplorare la possibilità di utilizzare chip cerebrali per muovere robot col pensiero. (Tech Princess)
Ne parlano anche altre testate
Il chip di Neualink permette di controllare smartphone, computer, ma anche un arto robotico, solo con il pensiero. (Fanpage.it)
Neuralink, l'azienda di Elon Musk specializzata in interfacce cervello-computer, ha ottenuto l'approvazione di Health Canada per avviare i primi studi clinici sull'uomo al di fuori degli Stati Uniti. Il Toronto Western Hospital sarà il primo ed esclusivo sito chirurgico per la procedura in Canada, con il reclutamento dei partecipanti già aperto. (Tom's Hardware Italia)
Pubblicità Oltre alle auto elettriche e alla colonizzazione dello spazio, Neuralink di Elon Musk offre una nuova speranza alle persone paralizzate e a chi è costretto a ricorrere a braccia o gambe robotici. (macitynet.it)
In Breve (TL;DR) Neuralink, il progetto di Elon Musk, sperimenterà il controllo di arti robotici tramite impianti cerebrali. Il chip N1 tradurrà i segnali del cervello in movimenti, offrendo nuove possibilità per chi ha disabilità motorie. (Fastweb Plus)
L'obiettivo? Restituire autonomia a persone con tetraplegia usando solamente il pensiero. (Geopop)
passo avanti Il progetto Neuralink di cui parte la sperimentazione (il Giornale)