Le foto dei funerali di Carla Fracci

Il marito dell'étoile è uscito insieme con i nipoti Giovanni e Ariele, la sorella di Fracci e l'assistente storica

Il marito dell'étoile, Giuseppe Menegatti, con il figlio, Francesco (qui l'intervista; foto Imagoeconomica).

All'uscita dalla chiesa di San Marco, il feretro di Carla Fracci è stato accompagnato dalle note della «Traviata» di Giuseppe Verdi, e da un lungo applauso.

(Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Tanta commozione e tristezza nella giornata di oggi sabato 29 maggio nella chiesa di San Marco a Milano, non poco lontano dal Teatro della Scala, per l'ultimo saluto a Carla Fracci. In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno (Fanpage.it)

Fiori e applausi nella chiesa di San Marco a Milano per l'addio a Carla Fracci, morta a 84 anni. Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. (L'Unione Sarda.it)

E annuncia il suo pensiero speciale per la grande étoile: «Ho chiesto ad Atm di dedicarti un tram della linea 1, quella che passa davanti alla Scala; sarà un tram tutto bianco, con il tuo nome scritto in modo discreto. (Corriere della Sera)

In chiesa tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. “La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. (Il Riformista)

Tra le autorità, hanno partecipato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il ministro della Cultura, Dario Franceschini. Moltissime le persone presenti anche all’esterno per salutare l’artista milanese, alcune arrivate anche da fuori città. (Il Messaggero)

Il ricordo di Carla Fracci, il figlio Francesco Menegatti: "Amava questa città e le sue radici ed era una mamma generosa" di Teresa Monestiroli. (fotogramma). (La Repubblica)