Unicredit, Orcel non chiude al rilancio: aspetta i conti Bpm e l'Opa su Anima

È almeno da un paio di mesi, da quando è partita l’operazione che porta Unicredit potenzialmente vicino al 20% di Commerzbank, che dal governo si guarda alla seconda banca nel Paese con sentimenti contrastanti. È probabile che a Roma a qualcuno piaccia l’idea che un istituto di Milano, con un management in stragrande maggioranza italiano, possa controllare un sesto del credito al tessuto delle medie imprese tedesche: il peso dell’Italia in Europa ne sarebbe oggettivamente consolidato. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I catalani ancora sognano, tra l’altro, lo slovacco. Lobotka è uno dei pochi calciatori della rosa del Napoli insostituibili. (Terzo Tempo Napoli)

La banca “predatrice” starebbe pensando a Morgan Stanley e Mediobanca, e ha già Deloitte e lo studio legale Crccd. La “preda” lavora con gli advisor Lazard e Citi, e Legance al legale. In Borsa la forbice tra i due titoli s’è aperta ancora: Unicredit +0,46%, Banco… (la Repubblica)

"Il numero indicato da Banco Bpm è pura congettura. Speculare su tali dettagli in questa fase è solo fuorviante". Così un portavoce di UniCredit sulle parole dell'Ad di (TGR Lombardia)

Carlo Messina: “L’Unione europea si salva se utilizza gli eurobond. Operazioni delle banche? Decidono gli azionisti”

E dunque non ha senso guardare all’operazione lanciata da Unicredit su Banco Bpm con gli occhiali del passato o dei ricordi.Meglio concentrarsi sull’attualità. Siamo in attesa di conoscere le prossime mosse del predatore e della preda. (Il Cittadino)

È in corso la trattativa: UniCredit ha intenzione di riproporre una nuova offerta per Banco BPM dopo il rifiuto, ecco cosa sappiamo. Il consiglio di amministrazione di Banco BPM ha rifiutato l’offerta pubblica di scambio di Unicredit. (Finance CuE)

Claudia Luise Carlo Messina: “L’Unione europea si salva se utilizza gli eurobond. Operazioni delle banche? Decidono gli azionisti” (La Stampa)