Irpef 2025: nuove aliquote e anticipazioni per il prossimo anno
Aliquota del 23 per cento per i redditi fino a 28.000 euro, aliquota del 35 per cento per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro, aliquota del 43 per cento per i redditi che superano 50.000 euro. Dal Piano Strutturale di bilancio di medio termine 2025/2029 arriva la conferma delle tre aliquote Irpef e della volontà di rendere strutturale la novità. Il Decreto Legislativo n 216/2023 aveva previsto che dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2024 le aliquote e gli scaglioni dell’Irpef sono stati così strutturati: Il Governo, che ha espresso la volontà di mantenere le regole previste, riceve conferma sia per il taglio del cuneo che per quello dell’Irpef a tre aliquote anche per il 2025. (Tutela Fiscale del Contribuente)
Se ne è parlato anche su altri media
E’ il piano strutturale di bilancio e di medio termine 2025/29 ad anticipare quello che accadrà dal prossimo anno, mentre il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti mette le mani avanti, annunciando “sacrifici” per tutti. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)
Come si apprende dal Comunicato, durante la Seduta, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha illustrato al Consiglio dei Ministri, ai fini dell’adozione e della trasmissione al Parlamento, il “Piano strutturale di bilancio di medio termine”, aggiornato alla luce delle revisioni di contabilità nazionale rilasciate dall’Istat lo scorso 23 settembre e dopo il confronto con le Parti sociali. (Entilocali-online)
Il tema delle tasse sta giocando un ruolo centrale durante la preparazione della Manovra 2025 che dovrà essere approvata entro il prossimo 31 dicembre. Una nuova proposta di Forza Italia l’idea di non pagare le tasse se si guadagna fino a 12mila euro. (Quotidiano di Sicilia)
Il condono fiscale abbinato al concordato e l'ipotesi di nuove tasse nella Legge di Bilancio 2025 sono legati a doppio filo: l'obiettivo è reperire risorse per la messa a punto di una Manovra che si preannuncia complessa e ricca di punti critici (Informazione Fiscale)
Dalla riforma delle detrazioni all’assegno unico, dagli extraprofitti alle pensioni. Il Piano strutturale di bilancio (che sostituisce la vecchia NaDef, la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza con cui ogni autunno il governo faceva il punto e tracciava gli spazi di manovra per la legge di bilancio) questa settimana verrà esaminato dalla Commissione Bilancio della Camera, in sede referente. (Corriere della Sera)
Bisogna trovare 10 miliardi di euro. Per comporre tutti i tasselli della manovra 2025, confermare la decontribuzione ma anche l’aumento delle pensioni minime. Viale XX settembre i numeri li ha messi nero su bianco e su questo gli alleati sono d’accordo. (Open)