Bormio, la startlist della prima prova: Casse con l'1, Paris (n° 15) a chiudere il gruppo dei big

Giovedì (ore 11.30) comincia la quattro giorni sulla "Stelvio", pensando alla discesa di sabato: undici gli azzurri in pista, Sarrazin (pettorale 6 ad aprire la top 10) per il riscatto sulla pista dove vinse un anno fa battendo Odermatt, che si presenta in Valtellina con un altro pettorale rosso. Neanche il tempo di smaltire il panettone che si torna in pista, a Bormio per la prima delle due prove cronometrate sulla pista che, assieme alla Streif, viene considerata la più tosta del circuito: la Stelvio. (NEVEITALIA.IT)

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E’ il giorno della seconda prova, di nuovo in condizioni meteo eccezionali a Bormio, per affrontare la Stelvio prima delle gare di sabato (discesa) e domenica, con il terzo super-g stagionale, sempre dalle 11.30 che è l’orario anche del training odierno su una pista sempre dura, ma non ghiacciatissima, e con il salto di S. Pietro, che ieri “buttava” davvero molto in alto, leggermente smussato. (NEVEITALIA.IT)

Si è appena concluso il weekend di gare a Sankt Moritz al femminile e in Italia al maschile tra Val Gardena e Alta Badia ed è già tempo di pensare ai prossimi appuntamenti della Coppa del Mondo di sci alpino 2024/2025. (OA Sport)

Sono 11 i convocati per il doppio appuntamento con la velocità a Bormio (FISI)

Prove generali per le Olimpiadi. Al via da Bormio con la discesa

Dopo aver messo in archivio la prima prova disputata ieri, nella giornata odierna si tornerà in azione per la seconda prova della discesa di Bormio, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2024-2025. (OA Sport)

I giovani non faranno selezione, ma con gli allenatori invece indicheremo il contingente tramite scelta tecnica». Sua maestà Dominik Paris, Mattia Casse brillante secondo oggi, Christof Innerhofer quinto e Florian Schieder sono nei trenta al mondo della disciplina. (Davide Marta)

La «Road to 2026» inizierà, quindi, con la Coppa del mondo di Bormio, per proseguire con un fitto programma a gennaio 2025. Le edizioni di quest'anno e del dicembre 2025, saranno fondamentali per valutare la sicurezza degli atleti in pista, il nuovo sistema di innevamento, il nuovo traguardo e l'arena. (il Giornale)