Migranti, ancora uno schiaffo al “modello Albania”: i richiedenti asilo tornano in Italia
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Sezione Persona, famiglia, minorenni e protezione Internazionale -, ha sospeso ieri il giudizio di convalida dei trattenimenti dei 43 migranti portati, martedì scorso, in Albania nel centro di Gjader. La Corte, inoltre, ha deciso di rimettere gli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea ponendo un quesito pregiudiziale: «Se il diritto dell’Unione Europea e, in particolare, gli articoli 36, 37 e 46 della Direttiva 2013/32/Ue, debbano essere interpretati nel senso che essi ostano a che un Paese terzo sia definito di origine sicuro qualora, in tale Paese, vi siano una o più categorie di persone per le quali non siano soddisfatte le condizioni sostanziali di tale designazione, enunciate nell’allegato I della Direttiva». (Il Dubbio)
Ne parlano anche altre fonti
Cambiando l’ordine degli addendi non cambia il risultato: tutti i 43 richiedenti asilo rinchiusi nel centro di Gjader, 35 del Bangladesh e 8 dell’Egitto, tornano liberi. (il manifesto)
Lo affermano fonti di governo all'ANSA commentando la mancata convalida da parte dei giudici della Corte d'appello di Roma dei trattenimenti dei migranti che erano stati portati in Albania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Aumentano a dismisura le risorse pubbliche sprecate a causa dell'ostinata volontà del governo di non rispettare le leggi e le sentenze europee. Chiederemo di avere il resoconto di tutti i costi sostenuti dallo Stato in questa missione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La Corte d’Appello di Roma – Sezione Persona, Famiglia, Minorenni e Protezione Internazionale – ha infatti sospeso il giudizio di convalida dei trattenimenti e rimesso “gli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea ai sensi degli artt. (Agenzia askanews)
Secondo le nostre stime, siamo ormai a oltre un miliardo di euro che poteva essere investito per assumere infermieri e medici nei reparti svuotati della sanità pubblica". "Giorgia Meloni si rassegni, i centri in Albania non funzionano e non funzioneranno, sono un clamoroso fallimento". (Tiscali Notizie)
I giudici della Corte di appello di Roma non hanno convalidato il trattenimento dei 43 migranti, cittadini egiziani e del Bangladesh, rimasti nel centro albanese di Gjadër. E hanno deciso di rinviare gli atti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea. (Open)