Guasto a Milano Centrale, mattinata di caos per i pendolari

18/03/2025 INTERNO

Una nuova giornata di disagi ha colpito i pendolari e i viaggiatori che questa mattina, martedì 18 marzo, hanno fatto affidamento sui treni diretti a Milano Centrale. A partire dalle 8:35, un guasto tecnico nel nodo ferroviario del capoluogo lombardo ha innescato una serie di ritardi a catena, coinvolgendo non solo le linee regionali ma anche i treni ad Alta Velocità e Intercity. Il tabellone della stazione, impietoso, ha iniziato a segnalare ritardi fino a 60 minuti, lasciando migliaia di persone in attesa e costringendo molti a rivedere i propri piani.

La situazione, che ha visto rallentamenti significativi anche sulle tratte verso Lodi, Varese e Novara, ha ripercussioni particolarmente pesanti per chi si sposta per lavoro o necessità. I convogli regionali, spesso già affollati nelle ore di punta, hanno accumulato ritardi fino a 30 minuti, mentre quelli ad Alta Velocità, in alcuni casi dirottati su linee convenzionali, hanno raggiunto picchi di un’ora di ritardo. Un destino condiviso da molti viaggiatori lombardi, che hanno visto le proprie mattinate trasformarsi in un’odissea ferroviaria.

Secondo quanto riportato da RFI, il problema tecnico ha interessato direttamente il nodo di Milano Centrale, uno dei più trafficati d’Italia, generando un effetto domino su gran parte della rete regionale e nazionale. Nonostante la situazione sia tornata alla normalità nel corso della giornata, i disagi hanno lasciato il segno, sottolineando ancora una volta la fragilità di un sistema spesso al limite della capacità.

I pendolari lodigiani, già abituati a convivere con ritardi e imprevisti, si sono trovati ancora una volta a fare i conti con un servizio che fatica a garantire puntualità. Il tabellone della stazione di Lodi, costellato di segnalazioni rosse, ha mostrato ritardi quantificati fino a 50 minuti per i treni diretti a Milano, rendendo la mattinata un vero e proprio incubo per chi doveva raggiungere il capoluogo in orario.

Questa non è la prima volta che un guasto tecnico paralizza la stazione di Milano Centrale, eppure ogni volta sembra riaprire una ferita mai del tutto sanata. I viaggiatori, pur abituati a simili inconvenienti, si trovano costretti a rivedere i propri tempi, adattandosi a un sistema che, nonostante gli sforzi, continua a mostrare criticità.