I re del tennis in Arabia: sei milioni di ragioni per Sinner e Alcaraz

C’è stata la stagione australiana conclusa con la finale di Melbourne vinta da Sinner, seguita da quella della terra sudamericana e del cemento Usa. La terra rossa ha avuto i suoi due mesi di fuoco che hanno preceduto come sempre l’erba non solo britannica, ma poi è tornata in auge per le Olimpiadi di Parigi. Il rovente cemento americano ha chiuso l’estate prima del tour orientale (Sinner ancora pigliatutto), e in questa che è più di una maratona ci si prepara al gran finale delle Atp Finals e della Davis. (la Repubblica)

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Introduzione (Sky Sport)

Il numero uno del mondo è atteso al Six Kings Slam insieme ai migliori tennisti del panorama mondiale. Un torneo di esibizione in Arabia Saudita volto allo spettacolo e al divertimento tra campioni. (ilmessaggero.it)

Sinner si è però poi rifatto con un filotto di cinque vittorie di fila - incluse le finali di Pechino e Vienna 2023, ma anche quella degli Australian Open 2024 - e vanta peraltro una striscia aperta di due successi. (Eurosport IT)

Tra questi spicca il torneo-esibizione di tennis che vedrà sfidarsi i giocatori più forti del pianeta, chiamato Six Kings Slam: ci saranno i migliori, dal numero uno al mondo, Jannik Sinner, alla leggenda Novak Djokovic fino a Carlos Alcaraz, campione in carica a Parigi e Wimbledon. (Eurosport IT)

Una ricca pausa dal circuito prima di tornare alla carica in un finale di stagione in cui c’è ancora tanto da conquistare. Il bello è che non è ancora finita. (La Gazzetta dello Sport)

La Six Kings Slam sta per cominciare: domani a Riad (Arabia Saudita) comincerà la prima edizione della ricchissima esibizione organizzata dai sauditi che vedrà al via sei protagonisti: Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Holger Rune, Jannik Sinner e Daniil Medvedev. (OA Sport)