RUBIO E LA SUPREMAZIA CINESE IN SUDAMERICA: MANEGGIARE CON CAUTELA

La recente nomina di Marco Rubio a segretario di Stato nell’imminente amministrazione Trump è stata accolta, da più parti, come un segnale rassicurante verso gli alleati statunitensi, soprattutto quelli nell’Asia pacifica. Tuttavia, il fatto che la scelta per un ruolo così delicato sotto il profilo diplomatico sia ricaduta sul senatore della Florida lascia presagire l’intenzione, da parte del presidente eletto, di perseverare in una linea dura nelle relazioni con Pechino, tramite una strategia che, se si guarda alla storia politica del designato capo degli Esteri, potrebbe non limitarsi al protezionismo e condurre al conseguente inasprimento della guerra commerciale in atto tra le potenze occidentali e il colosso asiatico. (L'Opinione)

Se ne è parlato anche su altre testate

come segretario alla Salute e Pete Hegseth alla Difesa. Venerdì la commissione etica della Camera avrebbe dovuto votare per decidere se rendere pubblici i risultati dell’indagine sull’ex deputato della Florida Gaetz, accusato fra le altre cose di aver fatto sesso con una minorenne, ma ha annullato l’incontro senza fornire spiegazioni. (Corriere della Sera)

Donald Trump ha annunciato la nomina di Matt Gaetz come procuratore generale, il ministro di Giustizia degli Stati Uniti: è la scelta finora più controversa per la sua nuova amministrazione, che ha fatto infuriare gli stessi repubblicani. (Corriere della Sera)

Gaetz, 42 anni, era sotto inchiesta per traffico sessuale di minorenni, per uso illecito di droghe, per aver accettato regali inappropriati e per aver cercato di ostacolare la stessa indagine, terminata proprio in seguito alle sue dimissioni. (Corriere della Sera)

Trump, le nomine per la squadra di governo del presidente Usa: da Musk a Noem. FOTO

Donald Trump dopo la vittoria alle elezioni americane del 5 novembre va avanti con le nomine choc di fedelissimi ed estremisti che stanno spiazzando e lasciando increduli anche alcuni esponenti della maggioranza repubblicana al Senato che, secondo la Costituzione, deve passare al vaglio queste nomine, nelle audizioni, per poi ratificarle con il voto prima in commissione e poi in aula. (Adnkronos)

Blanche, noto per aver difeso Trump nel processo penale svoltosi a New York quest’anno, rappresenta una figura chiave per il futuro del Dipartimento di Giustizia. La notizia è stata riportata dalla CNN. (Il Dubbio)

Il tycoon sta preparando la squadra che lo affiancherà durante il suo secondo mandato alla Casa Bianca. Si va dall’uomo più ricco del mondo alla guida del nuovo Doge, a una governatrice “killer di cani” alla sicurezza interna, a un ex colonnello delle forze speciali (duro con la Cina) alla sicurezza nazionale (Sky Tg24 )