Cinque curiosità che (forse) ancora non sapete su Lucio Corsi

Cinque curiosità che (forse) ancora non sapete su Lucio Corsi
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Serie A 2024/2025

Lucio Corsi Ormai non si parla d’altro: Lucio Corsi, il cantautore della Maremma nato a Vetulonia, che ha incantato il pubblico del Festival di Sanremo con la sua “Volevo essere un duro” e il sorprendente duetto con Topo Gigio. Dopo essere stato scoperto dal grande pubblico grazie alla serie di Carlo Verdone, Vita da Carlo, Lucio ha conquistato tutti con la sua poesia e autenticità. Oggi vi sveliamo cinque curiosità su Lucio Corsi che (forse) ancora non conoscete. (inToscana)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quello di Lucio Corsi – e del suo nuovo album, ‘Volevo essere un duro’ – è un mondo popolato di personaggi che si muovono lungo il filo della stramberia. Che abitano un’umanità profondamente lontana da certe standardizzazioni a cui ci siamo abituati. (Revenews)

Il cantautore toscano si è raccontato alla stampa in occasione dell’uscita del suo quarto album Volevo essere un duro, trascinato dal singolo sanremese che porterà anche sul palco della kermesse canora più importante d’Europa (Panorama)

Che si tratti di un vero folletto o di un personaggio costruito a tavolino, Lucio Corsi ha trovato la chiave giusta per avvicinarsi ai giovani, allontanandosi dallo stereotipo contemporaneo della perfezione e del successo. (il Resto del Carlino)

Lucio Corsi: «L’Eurovision? Sono curioso, ma niente fuochi d’artificio»
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Giornata ricca per gli appassionati di musica italiana. Oltre al disco di Gaia dal titolo Rosa dei venti, oggi - 21 marzo - esce anche Volevo essere un duro, il nuovo progetto discografico di Lucio Corsi (Today.it)

Una tortura per uno come Corsi, ortodosso della musica suonata veramente e preferibilmente con strumenti organici. «Proverò a portare con me l’armonica. (Corriere della Sera)

Sanremo è stato un po' un salto nel buio, racconta Lucio Corsi , arrivato secondo al suo debutto all' Ariston con Volevo essere un duro che gli ha fatto conquistare anche il premio della Critica " Mia Martini ". (AMICA - La rivista moda donna)