Uomo trovato morto nel lago di Garda, in tasca solo un biglietto per il battello: giallo in provincia di Brescia

Uomo trovato morto nel lago di Garda, in tasca solo un biglietto per il battello: giallo in provincia di Brescia
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ilmessaggero.it INTERNO

Il cadavere di un uomo è riemerso dalle acque del lago di Garda tra Desenzano e Sirmione in provincia di Brescia. Sono in corso accertamenti per dare un nome alla vittima che non aveva con sé documenti. Sul posto la Guardia Costiera e i carabinieri. Si tratterebbe di un uomo tra i 45 e i cinquant'anni, ritrovato vestito e in tasca aveva un biglietto per un battello della Navigarda. Non ha segni di violenza il corpo dell'uomo ritrovato nelle acque del Lago di Garda in provincia di Brescia. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Addosso non aveva documenti, ma solo un biglietto per il battello Navigarda. (Fanpage.it)

In tasca aveva un biglietto per un battello Navigarda. Si tratterebbe all’apparenza di un uomo sui cinquant’anni, che è stato ripescato con indosso gli abiti. (IL GIORNO)

Giallo sul Lago di Garda, recuperato il corpo senza vita di un uomo: indagini in corso per risalire all'identità Il corpo senza vita dell'uomo è stato recuperato dalla Guardia costiera tra Desenzano e Sirmione: l'individuo era privo di documenti e sono quindi in corso le attività di accertamento per risalire alla sua identità (il Dolomiti)

Sirmione, ancora senza identità il corpo trovato nelle acque del Garda

Si tratta di un uomo caucasico, di carnagione chiara, con un’età approssimativa di 45 anni e di corporatura robusta. Quando è stato ritrovato nelle acque del baso Garda, l’uomo era vestito e non aveva con sé alcun documento. (gardapost)

Presenti al porto di Desenzano anche una pattuglia dei Carabinieri, la polizia locale e autoambulanza del 118 per la constatazione di decesso. Indagini (Prima Brescia)

Sul cadavere, infatti, non sono stati rinvenuti documenti od oggetti utili al riconoscimento, ma solamente un biglietto di Navigarda. Le indagini dei militari del Nucelo della Guardia costiera si stanno concentrando sulle immagini della videosorveglianza posta sull’attracco dei battelli a Brescia, Verona e Trento. (QuiBrescia.it)