Superbonus: stretta del governo duro colpo per le imprese

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CastelvetranoSelinunte.it INTERNO

“L’ennesima stretta del governo sulle agevolazioni legate al Superbonus è un duro colpo per le imprese, soprattutto nella nostra regione, dove il comparto delle costruzioni, che dà una forte spinta all’indotto, rappresenta uno dei principali settori dell’economia siciliana”. Lo dicono Nello Battiato e Piero Giglione, rispettivamente presidente e segretario della Cna Sicilia. “Cambiare le regole del gioco in corsa e in modo così frequente e radicale – aggiungono – oltre a danneggiare le imprese, che si erano già attivate per impiantare i cantieri, lascia al palo tutte quelle famiglie e quei gestori degli immobili catalogati nel terzo settore, che avevano avviato l’iter per l’inizio dei lavori in virtù delle rispettive agevolazioni previste dalla normativa in materia. (CastelvetranoSelinunte.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il nuovo provvedimento approvato in Consiglio dei Ministri «escluderebbe innumerevoli soggetti del Terzo settore dalla possibilità di godere, d’ora in avanti, dei benefici del Superbonus. Un duro e inaspettato colpo per tutte quelle realtà che svolgono attività sociali senza scopo di lucro, che necessitano di riqualificare ed efficientare dal punto di vista energetico gli spazi in cui operano». (Avvenire)

Con il nuovo decreto Superbonus che segnerà l’ennesima stretta del governo sui bonus edilizi decadrà la remissione in bonis, cioè la possibilità per il contribuente in ritardo di presentare la documentazione necessaria per accedere ai bonus edilizi con il pagamento di una piccola sanzione, entro il 15 ottobre 2024. (Qualenergia.it)

“L’ennesima stretta del governo sulle agevolazioni legate al Superbonus è un duro colpo per le imprese, soprattutto nella nostra regione, dove il comparto delle costruzioni, che dà una forte spinta all'indotto, rappresenta uno dei principali settori dell’economia siciliana”. (Tp24)

L’ultimo capitolo della saga del superbonus torna ad allargarne le maglie per le regioni del Nord impegnate nella ricostruzione post terremoto, ma il finale non cambia: quello strumento deve essere cancellato. (La Repubblica)

Nell'ultima bozza di decreto dedicato alla misura infatti il governo ha previsto che lo stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito non si applicherà agli immobili danneggiati dai terremoti di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria verificatisi il 6 aprile 2009 e a far data dal 24 agosto 2016. (Borsa Italiana)

Superbonus e sisma, Lancellotta sollecita il Governo a tutelare i comuni molisani TERMOLI. Il dibattito sul Superbonus calato sul territorio, con l'intervento dell'onorevole di Fratelli d'Italia, Elisabetta Lancellotta. (Termoli Online)