Doppia curva - Bellocco, De Stefano, Vottari: il gotha della ’ndrangheta si incontra a Milano tra vecchie e nuove scalate alle curve

Doppia curva Nell’inchiesta sulla criminalità a San Siro emerge una forte presenza dei clan. La Madonna della montagna tatuata sul braccio dell’uomo che gestisce i parcheggi dello stadio e guarda con ammirazione a un calabrese della vecchia guardia: «Se sbagli con lui sei fregato, i sanlucoti sono cattivi» Non solo Bellocco. Dalle pagine dell’inchiesta Doppia curva, che racconta la gestione criminale di un pezzo degli spalti di San Siro, spuntano nomi che si iscrivono all’aristocrazia mafiosa. (LaC news24)

Su altre fonti

Ampio spazio al caso ultras sulle pagine de La Verità distribuito stamattina in edicola. Dagli atti della Procura della Repubblica di Milano si evince che alcuni degli indagati puntavano ad andare in trasferta e spostarsi in direzione Roma per ampliare gli affari allo stadio Olimpico. (TUTTO mercato WEB)

Memoria, però, da cui emerge, scrive la Procura, "un dato di interesse: il Presidente della commissione comunale antimafia" con una email del 28 marzo "ha riferito a FC Internazionale che l'audizione ha 'mostrato l'azione positiva di FC Inter'", una cosa smentita "dai fatti" e che "comprova ancora una volta una totale sottovalutazione del fenomeno" anche da parte della Commissione comunale. (fcinter1908)

Non può essere escluso a priori il rischio di una penalizzazione per Inter e Milan: i club al centro dell’inchiesta sugli ultrà A guidare la Procura della Repubblica di Milano che indaga sui rapporti tra ultrà e club milanesi è il pm Marcello Viola il quale, già nel 2010, portò avanti una inchiesta simile in merito ai rapporti tra tifosi e dirigenti del Palermo, in soffermandosi sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel club rosanero. (CalcioMercato.it)

Interrogatori di garanzia, i capi ultras non rispondono al gip

È chiaro che è una situazione che va raddrizzata rapidamente perché era nell'aria che c'era qualcosa che non andava». Questa volta tocca entrare nel merito dell'inchiesta della procura di Milano che ha portato agli arresti dei capi ultras di Milan e Inter. (il Giornale)

CASO – Il Ministro Andrea Abodi ha detto: «Caso ultras Inter e Milan? Bisogna proseguire nelle attività giudiziarie, con la Magistratura e la Polizia. Quello che è emerso in maniera clamorosa è che lo stadio è frequentato da soggetti che non hanno nulla a che fare con il calcio, con la passione delle persone che vogliono fare tifo, soffrire calcisticamente, come i bambini. (Inter-News)

Sono iniziati gli interrogatori di garanzia degli ultras arrestati negli scorsi giorni nell'ambito della maxi inchiesta che ha praticamente azzerato le Curve di Milan e Inter. (MilanoToday.it)