La tragedia per i due bambini: "Annullata la recita di Natale, grande ansia tra tutti gli alunni"
Campanella, prima ora, appello: due banchi vuoti. Sono quelli dove ogni giorno siedono i figli di Emanuela Massicci, la donna brutalmente uccisa dal marito Massimo Malavolta, il loro papà. Alla scuola secondaria Don Bosco di Castignano, dove i due bambini frequentano rispettivamente la classe prima e seconda, l’altro ieri sarebbe dovuta andare in scena la recita di Natale, ma tra i corridoi del plesso, al clima di serenità e gioia di un giorno di festa, sono subentrati incredulità, paura e sdegno. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri giornali
La famiglia della vittima, infatti, è molto integrata in paese: non solo perché gestisce l’Osteria del Pelo, noto ristorante situato proprio lungo la strada che conduce alla frazione, ma anche perché il papà della donna è da sempre operativo nel settore del volontariato, dando anche una mano in cucina nelle varie feste e iniziative che si svolgono annualmente a Castignano (il Resto del Carlino)
E del perché, secondo lei, non ha mai detto niente. I segni c'erano. (leggo.it)
Da tempo non avevamo più contatti: si era isolata, e questa è stata forse la sua condanna. "C’è un grande vuoto nel mondo della scuola: era una maestra che lasciava il segno". (il Resto del Carlino)
Malvolta, poi, ha provato a togliersi la vita tagliandosi le vene. L’uomo si trova ricoverato in ospedale, piantonato dai carabinieri, ma non sarebbe in pericolo di vita. (Casteddu Online)
Prima di chiamare il padre e trincerarsi dietro l’ennesima bugia, parlando di un malore della moglie che aveva massacrato a mani nude, Massimo Malavolta ha aspettato più di sette ore. (la Repubblica)
Nel corso della serata, sono stati effettuati un esame esterno del corpo, il prelievo di campioni biologici e una TAC presso l’obitorio dell’ospedale dove è stato trasportato il cadavere. Gli accertamenti hanno segnato una tappa cruciale nelle indagini su questo tragico caso di femminicidio. (La Nuova Riviera)