"Dal Salva - Milano via libera agli speculatori": la protesta dei comitati ambientalisti in Tribunale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Arrivano alla spicciolata nonostante il vento polare che soffia su Milano, davanti a Palazzo di giustizia per chiedere ai magistrati di non demordere davanti alla legge Salva - Milano approvata dalla... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
“Trent’anni fa eravamo qua davanti a protestare contro Berlusconi che voleva fare una leggi contro le inchieste – commenta il consigliere comunale dei Verdi Carlo Monguzzi – oggi ci troviamo a protestare una sanatoria voluta anche dalla mia sinistra”. (Il Fatto Quotidiano)
L'emendamento Salva Milano e la protesta canora di Bonelli (Corriere TV)
Sala gremita di costruttori edili a Lucca nella prima tappa del tour nazionale di Conflavoro Costruzioni per illustrare la richiesta fatta al governo: una modifica normativa per liberalizzare a livello sindacale il settore edile e, quindi, permettere alle imprese di applicare il contratto collettivo dell’associazione cui aderiscono, come avviene in tutti gli altri settori. (Il Giornale d'Italia)
Triste show canterino del deputato di Avs: per motivare il suo voto contrario alla norma "salva Milano", comincia a intonare "Il ragazzo della via Gluck", ma sbaglia tutte le note possibili e viene simpaticamente rimbrottato da Rampelli (FdI) (il Giornale)
In realtà tale legge è tutt’altro che salvifica, perché contrasta con gli interessi urbanistici e ambientali non solo di Milano, ma di tutta Italia. Infatti, una volta sancita per legge, l’”interpretazione autentica”, come è stata definita, potrà essere applicata in ogni città del paese favorendo consumo di suolo, cementificazione e speculazione edilizia. (Contropiano)
“Aspettiamo il Senato, ma mi pare che ci sia un riconoscimento del fatto che noi abbiamo sempre gestito nell’ambito della legalità”. Sono le parole del sindaco Beppe Sala all’indomani dell’approvazione della legge Salva-Milano alla Camera, la norma che potrebbe sbloccare la paralisi dell’urbanistica causata dalle indagini della procura. (La Repubblica)