Covo in festa: ravioli, Medioevo e «Giornate del FAI» per un weekend da non perdere

Covo in festa: ravioli, Medioevo e «Giornate del FAI» per un weekend da non perdere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Eco di Bergamo INTERNO

Sarà proprio il FAI protagonista della seconda manifestazione in programma a Covo per il prossimo weekend. Su iniziativa del Gruppo FAI della Bassa Bergamasca e con il supporto di associazioni locali, durante le due Giornate FAI d’autunno di sabato 12 e domenica 13 ottobre, si avrà l’opportunità di scoprire alcuni dei luoghi più suggestivi di Covo, che normalmente non sono accessibili al pubblico. «Essere scelti come sede delle Giornate FAI è per noi un motivo di vanto, perché significa che Covo ha molto da offrire a livello turistico, artistico e culturale» spiega Alberto Gatti, assessore alla cultura, turismo, eventi e rapporti con le associazioni. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altri giornali

Ad ogni visita si potrà sostenere la missione del FAI con una donazione. Da nord a sud della Penisola 700 luoghi straordinari, poco conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città. (quotidianodipuglia.it)

Otto aperture straordinarie per immergersi nella storia dell’entroterra salentino, tra palazzi d’epoca, chiese antichissime e tradizioni locali come la taranta e il pasticciotto. (Corriere Salentino)

Sono intervenuti il sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto; il presidente della delegazione provinciale Fai Caserta, Dante Specchia; la dirigente scolastica del liceo “Giannone” di Caserta, Marina Campanile; Giusy Renda del dipartimento Lettere e beni culturali dell’Università “Vanvitelli”; il commissario capo della polizia di Stato, Pasquale Musco. (ilmattino.it)

Dalla caserma ai santuari. Un weekend con il Fai per scoprire luoghi segreti

Le Giornate Fai d’autunno 2024 celebreranno il convento dei Frati Francescani di Borgo a Mozzano. Questo luogo storico, simbolo di solidarietà e amore per il prossimo, ha assunto nel corso dei secoli un ruolo essenziale come centro attivo di volontariato e cultura nella Media Valle. (LA NAZIONE)

Si tratta di uno dei più amati eventi di piazza dove al centro viene posto il patrimonio culturale e paesaggistico del Paese, da salvaguardare, come indica la Costituzione. Fari puntati sull’arte e sulla cultura, a Brescia, in Lombardia, in tutto lo Stivale. (Corriere della Sera)

Nel capoluogo sarà visitabile il comando provinciale dei Vigili del fuoco. Un fine settimana per scoprire luoghi spesso inaccessibili o semplicemente poco conosciuti e valorizzati. (IL GIORNO)