Shai Gilgeous-Alexander magico, Oklahoma in finale di NBA Cup

Milwaukee-Oklahoma sarà la finale della Emirates NBA Cup. Era l’accoppiamento più probabile e i favori del pronostico sono stati rispettati, seppur in maniera diversa, perché Bucks e Thunder sono superiori ai rispettivi avversari. Martedì notte, con palla a due alle 2,30 alla T-Mobile Arena di Las Vegas, sarà anche una sfida tra potenziali MVP: Giannis Antetokounmpo contro Shai Gilgeous-Alexander, quanto di meglio offre oggi la NBA insieme a Jokic e Doncic (nota: nessuno dei 4 è statunitense, segno della globalità del gioco e dell’evoluzione della lega). (Esquire Italia)

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Bene anche Damian Lillard che mette a referto 23 punti e 5/10 da tre. Assoluto protagonista del match il greco Giannis Antetokounmpo , autore di una tripla doppia da 26 punti, 19 rimbalzi e 10 assist (eletto Mvp). (Tuttosport)

Milwaukee-Oklahoma City, a voi. A Las Vegas l’NBA celebra l’ultimo atto della sua coppa, una sfida tra Bucks e Thunder che concluderà la seconda edizione. (La Gazzetta dello Sport)

Senza Middleton, i Bucks devono inseguire, in apertura di finale di NBA Cup a Las Vegas, i Thunder che girano intorno al totem Hartenstein con le incursioni di Shai Gilegeous-Alexander e Jalen Williams (11-18). (Pianetabasket.com)

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Un motivo più che valido per festeggiare, specialmente in una città come Las Vegas, ma quantomeno non davanti alle telecamere: come riportato dal giornalista Chris Haynes, coach Doc Rivers ha deciso che la sua squadra non avrebbe festeggiato in spogliatoio con i classici fiumi di champagne e di birra, preferendo "concentrarsi sul resto della stagione". (Sky Sport)

Quello che gli mancava è però un trofeo di squadra, visto che coi Portland Trail Blazers è arrivato al massimo alle finali di conference nel 2019 e lo scorso anno coi Bucks si è fermato al primo turno dei playoff. (Sky Sport)

In generale cavalcano una striscia di 9 vittorie nelle ultime 10 partite, grazie a quella che è la miglior difesa NBA (103.1 punti concessi a partita su 100 possessi, tengono gli avversari al 42.4% al tiro) come dimostrato nelle sfide a eliminazione diretta contro le due squadre texane, prima i Mavs e poi i Rockets. (Sky Sport)