Proietti canta "Bella Ciao", De Pascale abbassa i toni

Sandra e Raimondo. L’arruffapopolo e il dialogante. L’arrabbiata e il sereno. Le varianti delle vittoria della sinistra in Umbria ed Emilia Romagna colpiscono assai, con gli atteggiamenti contrapposti dei due vincitori, entrambi neogovernatori di regione. No, non vogliamo dipingere per forza negativamente Stefania Proietti, che probabilmente si è sfogata dopo la vittoria che ha dovuto letteralmente conquistare; ma quanta differenza col suo collega di Ravenna, assolutamente indisponibile ad infierire sugli avversari. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

«Una grande risposta democratica, i dati su Bologna sono molto importanti e ci danno ulteriore energia sia per il nostro mandato sia per il contributo nei confronti della Regione». Doveva anche essere un referendum contro Matteo Lepore, così avevano ripetuto dal centrodestra negli ultimi giorni di campagna. (Corriere della Sera)

Il centrodestra perde l’Umbria, il centrosinistra conquista a mani basse l’Emilia Romagna. E al Nazareno adesso si mangiano ancora di più le mani per quello che è successo un mese fa in Liguria. (Tiscali Notizie)

– L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna “nell’ultimo anno e mezzo è stato oggetto costante di speculazioni, di polemiche, di insulti, di ogni sorta di dibattito poco proficuo, e invece necessita di un cambio di passo radicale”. (Agenzia askanews)

Elezioni regionali in Emilia Romagna e Umbria 2024, i risultati definitivi e i voti per partito

Se non altro perché i Dem qui hanno il cuore anagrafico, oltreché simbolico, della loro classe dirigente: l’Emilia-Romagna esprime il presidente (Bonaccini), la segretaria (Schlein), e con la vittoria di de Pascale anche, idealmente, quel passaggio di consegne generazionali (Schlein e de Pascale hanno la stessa età, classe 1985) che può proiettare il partito verso il futuro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Sognavo fin da piccolo di fare il presidente dell’Emilia-Romagna – dice emozionato -. Sono appena le 15 e 30 alla Casa CostArena a Bologna e i seggi sono chiusi da appena mezz’ora, ma i dem sentono già di aver vinto e in modo inequivocabile: la prima proiezione non lascia dubbi. (Il Fatto Quotidiano)

Se per l'E-R era un risultato atteso, le previsioni sull'esito in Umbria erano molto incerte. Sia in Umbria che in Emilia-Romagna, alle elezioni regionali 2024, ha vinto il centrosinistra. (Fanpage.it)