Gambero rosso, un terzetto padovano si aggiudica le Tre Torte: Biasetto, Cantarin e Dianin
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Il Nordest si conferma terra di delizie, anche quando si parla di dolci. Lo attesta chiaramente il Gambero Rosso nella guida Pasticceri e pasticcerie d'Italia 2025, appena presentata e giunta alla quattordicesima edizione: tra Veneto e Friuli Venezia Giulia sono ben 87 le insegne giudicate meritevoli di entrare nel gotha delle migliori pasticcerie dello Stivale. Oltre a recensire i locali, il Gambero Rosso ha anche espresso dei giudizi indicati con simbolo delle torte (da una a un massimo di tre). (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il riconoscimento più ambito, quello delle “tre torte” di valutazione, è andato anche quest’anno a Roberto Rinaldini, dell’omonima pasticceria (affiancato, in Emilia-Romagna, dalla pasticceria di Gino Fabbri a Bologna). (il Resto del Carlino)
Sono 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte; si aggiunge, comme d’habitude, Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro. (ekuonews.it)
Introduzione (Sky Tg24 )
Padova è la provincia più dolce del Veneto. Lo conferma la guida “Pasticceri & Pasticcerie d’Italia” del Gambero Rosso, giunta alla quattordicesima edizione. (Corriere della Sera)
Vanna Scattolini, fondatrice e pasticciera di Madamadorè, ha ricevuto il riconoscimento delle Due Torte il 14 novembre, a Bologna, al Palazzo di Varignana di Castel San Pietro Terme, durante la presentazione della guida, l’unica pubblicazione italiana dedicata al mondo del dolce. (TG Verona)
Cinquantaquattro indirizzi, tre eccellenze che si aggiudicano le prestigiose Tre Torte, ben undici insegne che spiccano tra le migliori Due Torte e quattro new entry: Torino e il Piemonte confermano la loro vocazione per la pasticceria nella guida 2025 del Gambero Rosso (Corriere della Sera)