Gli italiani non rinunciano a viaggiare: le tendenze vacanziere per le festività 2023
Facebook WhatsApp Twitter Nell’attuale contesto di incertezze economiche e aumento dei costi, gli italiani continuano a dimostrare un amore incondizionato per i viaggi. I dati rivelano che, nonostante la necessità di ridurre le spese in molti settori, proprio il turismo si conferma una spesa prioritaria durante le festività di Natale e Capodanno. Un settore in crescita, che attraversa le città d’arte e le località montane, diventando il fulcro della pianificazione delle vacanze. (Gaeta.it)
Su altri giornali
Oltre a restare debole la domanda interna, si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. (SIENA FREE)
Crescono del 2,2% le presenze complessive nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività: -1,9% rispetto a un anno fa. Oltre a restare debole la domanda interna, si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. (055firenze)
A cura di Valeria Paglionico (Fanpage.it)
Tra Natale e Capodanno oltre un milione di residenti partirà: città d’arte, montagna e campagna le mete più gettonate (a livello nazionale saranno 11,5 milioni gli italiani che hanno scelto di partire). (Corriere Roma)
Vacanze sotto l’albero: la spesa media arriva fino a 674 euro a testa, e c’è chi si indebita per concedersi uno stacco. Più viaggiatori e più prestiti, con un costo totale vicino ai 4 miliardi E c’è chi non esita anche a indebitarsi pur di concedersi una vacanza. (Metropolitano.it)
L'incertezza economica e l'aumento dei costi in tanti settori hanno costretto gli italiani a rivedere le proprie abitudini di consumo, soprattutto sotto il periodo delle feste. (SiViaggia)