SPIGOLATURA SUL RAPPORTO TRA LEGGE E SENTENZA
A proposito della controversia sugl'immigranti Il pasticcio sul “decreto-legge riparatore” delle conseguenze della sentenza sugli immigrati mi ha rinforzato nell’idea che la legge, molto spesso, è la gamba sghemba del diritto. Ma non è colpa di certi costituzionalisti che vedono soltanto bellezze nella Costituzione e non si avvedono che la tripartizione dei poteri è più mito che realtà. Il Governo, inteso come Esecutivo; il Parlamento, inteso come Legislativo; la Magistratura, intesa come Giudiziario, non solo sono intrecciati tra loro ma anche sottoposti e connessi alle “leggi” europee. (L'Opinione delle Libertà)
Su altre fonti
A impensierire Giorgia Meloni non è soltanto la giustizia, che ha già reso impervia la strada della famigerata esternalizzazione della gestione dei migranti. Alle prossime elezioni albanesi, fissate per la primavera 2025, il centrodestra sfiderà i socialisti di Edi Rama impostando parte della campagna … (Il Fatto Quotidiano)
La nave Libra della Marina militare è pronta a tornare nel Mediterraneo e salperà nei prossimi giorni dal porto di Messina. Come confermato da fonti che seguono il dossier, il suo compito sarà sempre quello di monitorare gli arrivi di migranti e organizzare gli eventuali trasferimenti nell’hotspot di Shengjin per le categorie previste dal protocollo italiano con Tirana. (B-Lab Live!)
Da lunedì, infatti, la nave Libra della Marina Militare tornerà al largo delle coste dell'isola di Lampedusa, in acque internazionali, per recuperare eventuali migranti idonei a poter essere portati nel Paese balcanico. (il Giornale)
Le persone che necessitano di accoglienza, perché fuggono da guerre, torture e fame – spesso più eufemisticamente definiti “migranti economici” – ormai arrivano a bordo delle navi delle organizzazioni umanitarie. (Avanti Online)
Ora che le acque si sono calmate e, come sempre capita, si è passati a parlare di altri argomenti, conviene ritornare a riflettere sul significato, la portata e le conseguenze della ben nota decisione di utilizzare l’Albania come sede temporanea per giudicare se un immigrato, giunto in Italia senza sufficiente documentazione, abbia o meno il diritto di essere accolto o debba essere invece rinviato nel paese da cui proviene. (ilmessaggero.it)
Ma il rischio è che la CgUe annulli il decreto paesi sicuri. I costi dell'operazione e le questioni giuridiche (Open)