Ricciardi (M5S): "Sul numero chiuso a Medicina il Governo prende in giro gli studenti"

“È assurdo che dopo i grandi annunci del Governo in merito, la legge oggi in discussione non preveda l’abolizione del numero chiuso a Medicina. Perché mentire così spudoratamente? Forse perché al Governo non interessa il bene pubblico, o lo giudica meno importante della poltrona. Se ci aggiungiamo una stampa asservita, nell’Italia di Giorgia Meloni può succedere che gli aspiranti studenti di medicina e le loro famiglie possano essere deliberatamente presi in giro”. (Nurse Times)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'articolo 1 della proposta di legge enuncia le finalità e i principi ispiratori della delega. In particolare, scopo cardine del provvedimento risulta essere il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in termini di personale (medici chirurghi, odontoiatri e medici veterinari), date le esigenze del SSN e la garanzia di una formazione qualitativa, in coerenza con gli investimenti di cui alla Missione 6 - Salute del PNRR. (Documentazione parlamentare)
Diventa sempre più realtà la riforma sul test d'ingresso a Medicina, ormai a un passo dall'approvazione definitiva. Dopo anni di polemiche e continui cambi di rotta, sembra che il sistema di accesso alle facoltà mediche stia per essere rivoluzionato. (Skuola.net)
Dal 4 al 7 marzo si svolgerà alla Camera dei Deputati la discussione con votazioni sulla proposta di legge C. 2149, che delega il Governo alla revisione delle modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, e Medicina Veterinaria (qui la calendarizzazione). (Studenti.it)

Alcune università hanno chiuso le iscrizioni a febbraio, come l'università Humanitas e l'università Campus Bio-Medico di Roma. (Sky Tg24 )
La deputata Marianna Ricciardi (M5S), intervenuta alla Camera, ha espresso forti perplessità sulle scelte del governo, accusandolo di aver illuso migliaia di studenti senza proporre soluzioni concrete per il sistema sanitario. (Informazione Scuola)
"Questa è una riforma è una rivoluzione copernicana, un salto quantico irrimandabile e lo dico con assoluta certezza" ed "ecco perché stiamo cercando di applicarla già dall'anno accademico 2025-2026". (Trentino)