Usa, Matt Gaetz si ritira dalla corsa a ministro della Giustizia
"Sebbene lo slancio fosse forte, è chiaro che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione per il lavoro della transizione Trump-Vance", ha scritto su X dopo le accuse di molestie sessuali emerse nei suoi confronti ascolta articolo Matt Gatez si ritira dalla corsa a ministro delle Giustizia nell'amministrazione Trump. Lo ha annunciato lo stesso ex deputato su Xdopo le polemiche legate alle accuse di molestie sessuali. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
I had excellent meetings with Senators yesterday. I appreciate their thoughtful feedback - and the incredible support of so many. While the momentum was strong, it is clear that my confirmation was unfairly becoming a distraction to the critical work of the Trump/Vance… — Matt Gaetz (@mattgaetz) November 21, 2024 Passo indietro di Matt Gaetz, che Donald Trump aveva nominato alla guida del dipartimento di Giustizia della prossima amministrazione. (Adnkronos)
L'ex deputato della Florida, travolto dallo scandalo sessuale che da giorni lo coinvolge, affida a X l'annuncio a sorpresa in cui fa un passo indietro e dice: «È chiaro che la mia conferma stava diventando una distrazione per il lavoro della transizione Trump-Vance. (il Giornale)
Gaetz, deputato della Florida, 42 anni, si è dimesso subito dopo la nomina; la commissione etica della Camera, che ha indagato su di lui, non ha ancora pubblicato i risultati delle indagini. La sua nomina era stata contestata anche da molti repubblicani. (L'HuffPost)
Matt Gaetz ha annunciato il ritiro della sua candidatura a ministro della Giustizia della nuova amministrazione Trump. “Ieri ho avuto degli incontri eccellenti con i senatori. Apprezzo il loro feedback ponderato e l’incredibile supporto di così tante persone. (LAPRESSE)
Gaetz ha dunque deciso di ritirare il proprio nome dalla valutazione per l'incarico di Attorney General. Matt Gaetz rinuncia alla corsa per il Dipartimento di Giustizia della prossima Amministrazione. (il Giornale)
Matt Gaetz non sarà il Segretario alla Giustizia di Donald Trump. L’ex deputato della Florida ha annunciato che non farà parte della squadra del presidente eletto a inizio novembre dopo le accuse di molestie sessuali e uso di droghe illegali per cui era sotto indagine dal comitato etico della Camera. (Open)