L’indipendenza al centro delle elezioni in Groenlandia

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RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

Una delle poste in gioco nelle elezioni legislative in programma l’11 marzo per scegliere i 31 membri del Parlamento unicamerale (l’Inatsisartut) è stabilire quando rompere i legami con la Danimarca, senza però cadere nelle grinfie di Donald Trump che ha messo gli occhi sul territorio ricco di risorse e posto in posizione strategica. Un po’ come aveva già fatto Henry Truman nel 1946 quando aveva tentato di comprare la Groenlandia offrendo 100 milioni di dollari. (RSI Radiotelevisione svizzera)

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ICP (Avvenire)

NUUK (GROENLANDIA) – «Ci chiamate Eskimo Paki, scimmie artiche. Ritma la sua protesta denunciando una realtà fatta di alcolismo e record di … (la Repubblica)

La Groenlandia, isola più grande del mondo, più grande anche di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Italia, Grecia, Svizzera e Belgio messi insieme, è sotto i riflettori di tutto il mondo per le elezioni in programma il prossimo martedì, sopratutto dopo le stravaganti proposte del 47esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump (Euronews Italiano)

Abbiamo una lingua diversa, una cultura diversa. Con la vitalità dei suoi 35 anni, Niviaq Korneliussen, commenta così le esternazioni di Trump sulla “acquisizione” della Groenlandia: « Esiste una relazione forte con la Danimarca, anche se nessun groenlandese si sente danese. (Il Sole 24 ORE)

Nuuk, 10 mar. - La Groenlandia va al voto dopo una campagna elettorale che ha rimesso al centro il tema dell'indipendenza e la recisione dei legami con la Danimarca senza però finire nelle mani di Donald Trump che ha più volte minacciato di voler far diventare la terra dei ghiacci un territorio Usa. (Il Sole 24 ORE)

"Siamo pronti a investire miliardi di dollari per creare posti di lavoro e farvi ricchi". L'ennesimo corteggiamento che va avanti tra dichiarazioni shock e visite nell'Artico del figlio, Donald Trump jr. (Today.it)