Margaret Spada, parla una studentessa che ha fatto la rinoplastica: «Un anno fa ero sullo stesso lettino, non so perché sono ancora viva»
«Potevo esserci io al suo posto». Martina Veneruso, 26 anni, studentessa di Scienze motorie e istruttrice in provincia di Forlì Cesena, racconta sconvolta la sua esperienza di rinoplastica nello studio medico Procopio, ora al centro di un’indagine per omicidio colposo. Lo stesso intervento che il 7 novembre ha causato la tragica morte di Margaret Spada, 22 anni, deceduta dopo tre giorni di agonia. «Quando ho letto la notizia di Margaret morta in un centro all’Eur per una rinoplastica, ho provato una sensazione stranissima. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E, invece, hanno i… Parole affidate al legale di famiglia, Alessandro Vinci, che suonano come un duro atto d’accusa contro i medici che avrebbero dovuto assistere una ragazza di 22 anni. (La Repubblica)
Oggi, 15 novembre, è il giorno dell'autopsia sul corpo della giovane che era arrivata da Lentini per farsi operare da un chirurgo conosciuto grazie a un annuncio su TikTok. (Today.it)
La morte della 22enne di Lentini, le parole di Manuela (Livesicilia.it)
Sono requisiti minimi essenziali per la saluta della gente. I medici per primi sanno che l'autorizzazione sanitaria, che non riguarda l'accreditamento, serve per poter svolgere una qualsiasi attività sanitaria di carattere privato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Non aveva le autorizzazioni necessarie lo studio medico della capitale dove è stata operata Margaret Spada, la 22enne siciliana morta tre giorni dopo l'intervento di rinoplastica parziale all'ospedale Sant'Eugenio dove era stata portata in condizioni disperate. (il Giornale)
E' questo il primissimo dato che emerge dall'autopsia di Margaret Spada, la ragazza morta nel corso di un intervento di rinoplastica parziale, svolta oggi all''istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata di Roma. (Tuttosport)