Tony Effe e gli altri, testi sessisti e violenti. “Sono solo racconti”

Ci risiamo. Il caso di Tony Effe annunciato al concerto del 31 dicembre nella Capitale riapre una polemica in qualche modo attesa. Testi sessisti e violenti, atteggiamenti diseducativi, modelli da condannare. Un caso, quello di Tony Effe, che ha diversi precedenti. Nel 2020 in molti chiesero l’esclusione da Sanremo di Junior Cally, il cantante mascherato, per via della canzone Si chiama Gioia di … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Tony Effe non canterà al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Dopo le anticipazioni filtrate sabato, oggi il Comune formalizzerà la richiesta al trapper di fare un passo indietro e rinunciare allo show. (Corriere Roma)

Con il rischio di una manifestazione contro le scelte artistiche del Campidoglio - proprio nei giorni dell'apertura delle Porte Sante del Giubileo e dell'approvazione del bilancio. Quelle di sabato sono state ore … (Repubblica Roma)

Di cosa morirà, o è morta, la sinistra? Di cosa morirà, o è morto, il senso del ridicolo della sinistra? La strada è ancora lunga, ma la causa del decesso sarà probabilmente il complesso di superiorità morale. (La Stampa)

Concertone di Capodanno, Tony Effe in bilico

La presenza di Tony Effe sul palco del concerto di Capodanno al Circo Massimo a Roma potrebbe essere in bilico. Il Campidoglio ha deciso che nelle prossime ore chiederà al trapper «un passo indietro» perché «non deve essere un’occasione divisiva per la città». (Open)

Ma dallo staff del cantante fanno sapere che ancora non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale in merito alla partecipazione al concerto di Capodanno al Circo Massimo. (Fanpage.it)

Da alcuni giorni esponenti del Pd, di Azione, delle associazioni ed anche di Fdl, sollecitano il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a escludere il cantante romano, che sarà anche tra i big a Sanremo, dall’evento di fine anno perché i testi delle sue canzoni "sono irrispettosi nei confronti donne e per una città come la Capitale impegnata in campagne contro la violenza di genere la sua presenza sul palco sarebbe una forte contraddizione e al tempo stesso sarebbe diseducativà per un popolo di spettatori giovanissimi come quello del Capodanno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)