Il caso del film sul "ragazzo con i pantaloni rosa" e la questione del bullismo a scuola
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Si tratta di una vicenda che sta particolarmente rimbalzando nelle ultime settimane: la questione del bullismo a scuola è riaperta ancora una volta, dopo il clamoroso caso di ragazzi che hanno fatto ironia e schiamazzi durante la proiezione del film dedicato al “ragazzo con i pantaloni rosa” suicidatosi a soli 15 anni nel 2012. All’anteprima del film Il ragazzo dai pantaloni rosa, l’ambizioso progetto della regista Margherita Ferri per sensibilizzare i giovani sugli effetti del bullismo e del cyberbullismo, si è verificato un episodio sconvolgente. (lentepubblica.it)
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Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, l’atteso e commovente film di Margherita Ferri con Claudia Pandolfi, Corrado Fortuna, Sara Ciocca, Samuele Carrino, e altri ancora, presentato ad Alice nella Città in coproduzione con la Festa del Cinema e incentrato sul delicato tema del bullismo, uscirà il 7 novembre con Eagle Pictures. (cinematografo.it)
La Senatrice Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd, ha espresso la sua ferma condanna degli insulti omofobi gridati da alcuni ragazzi durante la proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, patrocinato anche dalla Presidenza della Repubblica. (Oggi Scuola)
Il cast di "Il ragazzo dai pantaloni rosa" alla Festa del Cinema di Roma - ANSA (Avvenire)
Mi sono sbagliato, scusatemi: Teresa Manes non è una sopravvissuta. È una sopravvissuta due volte. Lo scorso weekend, infatti, al Festival del Cinema di Roma, durante la proiezione del film Il ragazzo dai pantaloni rosa, ispirato alla vicenda di suo figlio, un gruppo di studenti accompagnati alla première ha fischiato la pellicola con gli stessi insulti che gli furono rivolti: «frocio», «gay di merda», «ma quando s’ammazza?!»… E siccome al peggio non c’è mai fine, alcuni genitori di una scuola media di Treviso non hanno gradito la volontà di far vedere il film ai loro figli, sostenendo che potesse avere influssi negativi. (Vanity Fair Italia)
Il no alla proiezione dei genitori a Treviso Appena presentato alla Festa del Cinema di Roma, il film è tratto dal romanzo autobiografico di Teresa Manes, la madre di Andrea Spezzacatena, studente quindicenne del liceo Cavour di Roma, vittima di bullismo e cyberbullismo che nel novembre del 2012 si tolse la vita. (Luce)
La pellicola è stata presentata la scorsa settimana ad alcuni studenti a Roma, che l’hanno guardata senza alcun rispetto per i fatti gravissimi che vengono rappresentati, tra urla, insulti omofobi e commenti irrispettosi. (Tecnica della Scuola)