Le tracce italiane di Ott, la spia al servizio di Putin: informazioni, movimenti e contatti tra i Ros

Di Mara Gergolet Agente dei servizi di Vienna, legato a Jan Marsalek, si firmava «Giovanni Parmigiano» e monitorava i passaggi di cittadini russi nel nostro Paese Egisto Ott DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE BERLINO — Egisto Ott è una vecchia conoscenza dei servizi italiani. Tanto legato al nostro Paese da firmarsi, nei dispacci che mandava a Jan Marsalek, con il nome di «Giovanni Parmigiano». Ma ora che Egisto Ott è agli arresti a Vienna — il più importante «agente doppio» che la Russia abbia reclutato in anni recenti, in quel colossale affaire esploso tra l’Austria e la Germania che è il caso Marsalek, o lo scandalo Wirecard — è anche necessario chiedersi: che uso ha fatto Egisto Ott dei suoi contatti italiani? A Vienna, la polizia indaga anche su questo. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Egisto Ott, come ufficiale di collegamento, era in contatto col Ros di Udine: i carabinieri sono già stati ascoltati. È stato arrestato a fine marzo. La madre è originaria dell’hinterland del capoluogo friulano Marco Di Blas (Il Messaggero Veneto)

In autunno, quando ci saranno le elezioni politiche, un altro pezzo di Europa rischia di finire in mano alla destra radicale, xenofoba - e con una lunga tradizione di r… E l’ex ministro dell’Interno e capo dell’estrema destra Fpoe ha il vento in poppa da mesi: la Fpoe è prima nei sondaggi e oscilla tra il 25 e il 30% dei consensi. (la Repubblica)

PUBBLICITÀ L'arresto di un ex agente dei servizi di intelligence in Austria ha fatto emergere nuove prove sulla portata della rete di spionaggio russa nel Paese e in Europa. L'uomo avrebbe rubato informazioni ai servizi austriaci per conto di Mosca. (Euronews Italiano)

Una foto segnaletica di Jan Marsalek, 44 anni (a sinistra) Quello che sembra è che i tre filoni convergano, in uno dei più gravi scandali spionistici del dopoguerra in Germania. (Corriere della Sera)

Questo articolo è uscito sulla newsletter di scienza e tecnologia One More Thing di Massimo Sideri. Per iscriversi cliccare qui. (Corriere della Sera)