Roccaraso invasa da turisti di Napoli: boom tiktok o riciclaggio?
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A Roccaraso, troppe banconote da 20 euro in circolazione durante l'invasione di turisti provenienti da Napoli: indagini su possibile giro di riciclaggio legato all'invasione delle piste da sci. È questa l'ipotesi sulla quale stanno lavorando finanzieri e carabinieri, in correlazione in particolare con le gite organizzate o promosse da influencer tramite i profili social su Tiktok e Instagram. L'attenzione degli investigatori è concentrata in particolare sul massiccio utilizzo di banconote da 20 euro durante le 24 ore in cui Roccaraso si è trovata ad accogliere con difficoltà circa 10mila turisti napoletani con oltre un centinaio di autobus. (Adnkronos)
Su altri giornali
Poi il filtro dei passeggeri avviene sulla statale 17. Roccaraso, botta e risposta tra sindaco e il TikToker partenopeo Anthony Sansone dopo la vera e propria invasione della scorsa domenica, con 260 pullman carichi di turisti provenienti da Napoli (ilgazzettino.it)
Una situazione 'normale' oggi a Roccaraso dopo l'assalto di domenica scorsa, con bus soprattutto dalla Campania. Certamente hanno inciso diversi fattori e le misure limitative che abbiamo adottato al tavolo prefettizio e che avevano limitato l'accesso a 100 bus", afferma all'Adnkronos il presidente della Provincia dell'Aquila e sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, che si trova oggi nel centro montano abruzzese. (Adnkronos)
ROCCARASO. "Devi chiedere scusa a Napoli". (Il Centro)
Negli ultimi giorni, la trasmissione televisiva “L’aria che tira” ha messo in luce una situazione di alta tensione e accesi scontri verbali. Un episodio in particolare ha catturato l’attenzione del pubblico, mostrando come le dinamiche comunicative possano degenerare in conflitti personali. (SofiaOggi.com)
I primi bus sono arrivati questa mattina e hanno passato la "dogana" allestita tra Castel di Sangro e Rionero Sannitico. È il giorno della prova dei fatti per Roccaraso, la cittadina dell'Alto Sangro chiamata a fare i conti con l'invasione del turismo campano. (La Stampa)
In molti ricorderanno Alberto Boccetti, l’ambizioso edicolante di via Veneto interpretato da Alberto Sordi ne Il conte Max. Lui, che raccontava del suo Capodanno da festeggiare a Capracotta, “la piccola Cortina degli Abruzzi”, solo per vedersi smontato dal sarcasmo del Conte Max-Vittorio De Sica: "Tu hai mai visto Cortina? E allora perché dai giudizi? Prima vedi e poi dai giudizi, senti a me". (L'HuffPost)