Chi erano Marco Bagliani e Luca Giribone, morti nella scalata in Val Ferret
Luca Gribone e Marco Bagliani, ennesime vittime di incidenti sulle vette alpine del Nord Ovest. Hanno perso la vita nella giornata di domenica 14 luglio sul massiccio del Monte Bianco, in Val Ferret a Courmayeur. Marco Bagliani, 59anni, insegnava al Dipartimento di Economia e Statistica, al Campus Luigi Einaudi. Aveva a cuore le montagne, la terra, l’ambiente a tutto tondo. Le tematiche oggetto dei suoi studi erano il cambiamento climatico, la contabilità ambientale per l’impresa e il territorio e la comunicazione ambientale. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
A dare l’allarme un terzo compagno, unico rimasto ancorato in parete. Il primo sorvolo dell'elicottero SA1 ha permesso il recupero dell'alpinista che si è salvato e che si trovava a quota 3500 metri. Ad intervenire è stato il Soccorso Alpino Valdostano. (Corriere della Sera)
Abitava a Bricherasio, in via delle Brune 15, uno degli alpinisti morti ieri pomeriggio (domenica 14 luglio) in Val Ferret, nel comune di Courmayeur, precipitati a causa del probabile cedimento di un ancoraggio. (L'Eco del Chisone)
Dalle primissime informazioni, a causare la tragedia sarebbe stato il probabile cedimento di un ancoraggio. Due alpinisti di nazionalità italiana, residenti in Piemonte, sono morti dopo essere precipitati a 3500 metri in Val Ferret, a Courmayeur (Gazzetta Matin)
Non ho più capito nulla». Al presidente del Club Alpino Italiano Mauro Penasa ha raccontato come è andata. (Open)
Millesimi di secondo dopo aver sentito un boato. Pensa alla fine, come racconta al presidente degli accademici del Club alpino italiano Mauro Penasa. (La Stampa)
Il primo abitava a Torino, docente a UniTo, il secondo a Bricherasio. Chi era il porfessor Bagliani Il professor Bagliani insegnava al Dipartimento di Economia e Statistica, al Campus Luigi Einaudi. (La Stampa)