“Un bel segnale ai partiti: la sinistra deve finirla di avere paura di essere se stessa”

Michele Riondino allunga lo sguardo sul serpente colorato che sfila verso Piazza del Popolo. È felice di esserne parte: “Oggi era importante partecipare, fare numero, dare un segnale. E il segnale è arrivato. Si chiama “decreto sicurezza”, ma la sicurezza la tolgono a chi vuole scendere in piazza e manifestare il suo pensiero. Da cittadino … (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Quando salta la catena che impedisce al camion che apre il corteo di entrare in piazza del Popolo e ci si rende conto che la grande arena all’imbocco di via del Corso illuminato a Natale è destinata davvero a riempirsi, si capisce che la missione è davvero compiuta. (il manifesto)

Michele Riondino allunga lo sguardo sul serpente colorato che sfila verso Piazza del Popolo. E il segnale è arrivato. (Il Fatto Quotidiano)

Che il corteo sarebbe riuscito lo si capiva dal moltiplicarsi di adesioni dei giorni scorsi. Una mobilitazione nata dal basso, costruita con assemblee in tutta Italia, che per una volta i partiti di centro sinistra sono riusciti ad agganciare. (il manifesto)

Ddl Sicurezza nel mirino. Corteo contro il governo: "Siamo 100mila in piazza"

«So come comincia il fascismo, io c’ero. Alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza non è voluta mancare. (Corriere Roma)

Si riempiono le strade di Roma contro il disegno di legge sicurezza e il governo autoritario. È la prima grande manifestazione di opposizione sociale e politica. Arrivano in 100mila: lotte di base, partiti e movimenti. (il manifesto)

Lo slogan è chiaro: "A pieno regime contro il ddl della Paura". "Siamo 100mila", urlano a più riprese gli organizzatori durante il lungo corteo che passa per viale Regina Margherita e la Salaria mentre esplodono petardi, si aprono fumogeni e i writer scrivono sui muri del policlinico Umberto I. (QUOTIDIANO NAZIONALE)