Risposta a papa Francesco sui medici “sicari”. Goss: la regola del rispetto vale sempre

Risposta a papa Francesco sui medici “sicari”. Goss: la regola del rispetto vale sempre by Elena Ribet Un commento della pastora Ilenya Goss, Coordinatrice della Commissione per i problemi etici posti dalla scienza delle chiese battiste, metodiste e valdesi I medici che praticano l’aborto, per papa Francesco, sono dei “sicari”. Abbiamo chiesto alla pastora Ilenya Goss – Coordinatrice della Commissione per i problemi etici posti dalla scienza delle chiese battiste, metodiste e valdesi – di rispondere ad alcune domande sul tema. (Riforma.it)

Ne parlano anche altre fonti

Condividi questo articolo «Un aborto è un omicidio, si uccide un essere umano, i medici che si prestano a questo sono, permettetemi la parola, sicari. E su questo non si può discutere» Queste le parole, senza mezzi termini, usati da Papa Bergoglio in un colloquio con i giornalisti sull’ aereo che lo riportava in Vaticano dalla sua ultima visita in Belgio. (la VOCE del TRENTINO)

Una strenua difesa della vita, parlando del processo di beatificazione del re L'aborto un omicidio e i medici che lo praticano dei sicari. (Secolo d'Italia)

«Si possono uccidere le donne in tanti modi, anche senza pistole o coltelli. Ci sono parole, soprattutto se dette da chi pensa di essere il massimo rappresentante di dio in terra, che colpiscono più a fondo, nel momento in cui additano una donna al linciaggio. (Orticalab)

Il Papa e i “sicari”

Caro Merlo, “L’aborto è un omicidio e i medici che si prestano sono sicari” ha detto il Papa. Qualche ginecologo ha fatto una domanda a Bergoglio (in arte Francesco Primo): sicario a chi? Che dicono i bergogliani senza “bergogna”? Invece, nonostante le tante lettere arrabbiate come la sua, io sempre più mi convinco, con Eugenio Scalfari, che “Papa Francesco è un rivol… (la Repubblica)

Di Ilaria Baraldi Non ci sono forme di rispetto o ragioni di separazione dei poteri che permettano di ignorare le dichiarazioni di Papa Francesco e tacere sulla loro gravità. (Estense.com)

«La 194 sull’Interruzione volontaria di gravidanza è una legge e quindi va rispettata. Lo Stato vaticano ha rapporti diplomatici con lo Stato italiano e c’è reciproco rispetto ma è molto doloroso per i medici essere definiti dei ‘sicari’». (Open)