Dopo 18 anni scopre che la moglie era nata uomo, il tribunale di Livorno respinge la richiesta di annullare il matrimonio

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La Repubblica Firenze.it INTERNO

Non essere a conoscenza dell’originario sesso del coniuge «non corrisponde ad errore sull’identità o sulle qualità della persona». Con queste argomentazioni il tribunale di Livorno ha respinto la richiesta di annullamento del matrimonio presentata da un uomo dopo aver scoperto – dalla lettura di alcuni documenti emersi nella causa di separazione - che la moglie non era nata donna. Come riportato … (La Repubblica Firenze.it)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia Scopre dopo 18 anni di matrimonio che sua moglie prima era un uomo e chiede l'annullamento del contratto nuziale al Tribunale di Livorno che però glielo nega. (Virgilio)

La singolare vicenda, riferisce il "Corriere Fiorentino", è arrivata sul tavolo dei giudici livornesi alcuni mesi fa e nei giorni scorsi è stata pubblicata la sentenza che ha negato l’annullamento del matrimonio, richiesto dal marito, che ora potrà solo divorziare come chiunque altro. (Adnkronos)

No perché, non essere a conoscenza del cambiamento di sesso, "non risulta qualificabile, né come errore sulla identità della persona, né come errore essenziale sulle qualità personali dell’altro coniuge". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Erano anni che volevano un figlio, ma la donna non poteva. Raccontava, infatti, di una malattia che l’avrebbe costretta all’asportazione dell’utero. L’uomo non aveva mai approfondito la questione, anzi aveva iniziato insieme alla moglie una pratica di adozione. (Open)

No all'annullamento del matrimonio, l'unica strada è il divorzio. Per i giudici del tribunale di Livorno, non sapere che il coniuge ha cambiato sesso prima delle nozze «non è qualificabile né come errore sull'identità né come errore essenziale sulle qualità personali del coniuge. (La Stampa)

Il Tribunale di Livorno, però, dopo alcuni mesi, glielo ha negato, e ora il marito potrà procedere soltanto con un regolare divorzio. La "rivelazione" è arrivata durante le pratiche di divorzio, e da lì la decisione di richiedere l'annullamento del contratto nuziale. (ilmattino.it)