ncc lombardia, settore teme collasso: “tutele reali contro l’abusivismo e stop al foglio di servizio elettronico. oltre 1500 imprese sono a rischio”
Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday In occasione della mobilitazione nazionale per la difesa delle imprese NCC prevista per giovedì 12 dicembre, anche CNA Lombardia e CNA Fita NCC Lombardia sostengono i numerosi lavoratori preoccupati per il futuro dell’intero comparto. Un importante grido d’allarme per un settore che in Lombardia vede la presenza di oltre 1500 imprese NCC attive con oltre 5000 autorizzazioni, per un giro d’affari di oltre 500 milioni di euro all’anno. (MilanoToday.it)
Ne parlano anche altri giornali
AGENZIA NOVA – Gli autisti degli Ncc sono scesi in piazza a Roma per protestare, in occasione della manifestazione nazionale, contro il decreto interministeriale del foglio di servizio elettronico (Fdse), firmato dai ministri Matteo Salvini e Matteo Piantedosi. (Il Dubbio)
Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo. (TeleRama News)
Lo dichiara Andrea Romano presidente di MuoverSì, la federazione che riunisce le principali associazioni NCC. «Da Roma a Milano a Palermo, passando per Napoli Firenze Venezia e molte altre città, la protesta del noleggio con conducente chiederà al Governo di fermare provvedimenti che hanno saltato il Parlamento e che infliggono punizioni medievali ad aziende e operatori che rispettano tutte le norme e pagano le tasse regolarmente. (Corriere TV)
Il Capogruppo di Rassemblement Valdôtain ha partecipato alla Conferenza dei Capigruppo che ha incontrato una delegazione di operatori del servizio di noleggio con conducente (Ncc) nella mattinata di oggi, giovedì 12 dicembre 2024. (Valledaostaglocal.it)
Non un bel weekend per il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: prima ha perso il braccio di ferro con il sindacato USB sulla precettazione dello sciopero del 13 dicembre. (SicurAUTO.it)
Marta Occhipinti Sono arrivati anche dalla Sicilia orientale e da tutte le altre province dell’Isola per protestare contro il decreto 226 del 26 ottobre del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che introduce alcune novità tra cui lo stop forzato di 20 minuti tra un servizio e l'altro e l'obbligo di comunicare dati sui clienti e il tragitto. (La Repubblica)