Il passaggio dei satelliti Starlink di SpaceX: tutto ciò che devi sapere per osservare lo spettacolo

Facebook WhatsApp Twitter Quando si parla di esplorazione spaziale, non si può ignorare l’impatto che i satelliti Starlink di SpaceX stanno avendo sul nostro cielo. Oggi, 2 dicembre 2024, alle ore 17:48, gli appassionati avranno l’opportunità di vedere un passaggio magnifico di questi satelliti. Questo fenomeno, visibile a occhio nudo, suscita curiosità e meraviglia, ma porta con sé anche delle riflessioni importanti sul futuro dell’osservazione astronomica e sulle implicazioni ambientali. (Gaeta.it)

La notizia riportata su altre testate

Verso la fine dei punti morti per i cellulari negli Stati Uniti: SpaceX ottiene il via libera dai regolatori delle Tc per l’accordo del servizio “Direct-to cell” di Starlink con T-Mobile. Cosa cambia con la licenza Usa per il servizio cellulare di Starlink (Start Magazine)

Alle 17:50, ci sarà un nuovo passaggio molto brillante dei satelliti Starlink di SpaceX. Ecco la guida e come scaricare le mappe (Passione Astronomia)

La connettività satellitare è un tema sempre più caldo, con Starlink che ha aperto la strada a questo nuovo tipo di connettività e con alcuni dei principali produttori che hanno già lanciato i loro modelli compatibili con questo standard. (SmartWorld)

Usare Starlink da smartphone per collegarsi a internet

Questa Gen2 è una prima parte della nuova rete satellitare di SpaceX, che per ora ha ricevuto l’approvazione per gestire 7500 satelliti. (Astrospace.it)

Sono tanti i satelliti del magnate statunitense, ora entrato in politica al fianco di Donald Trump. L’idea è creare una rete globale a banda larga, la costellazione di satelliti si chiama Starlink utilizza mezzi in orbita terrestre bassa per fornire servizi Internet ad alta velocità. (La Nuova Sardegna)

Come sottolinea TechCrunch, tale iniziativa vede T-Mobile quale partner commerciale della società di Elon Musk e nasce con l’obiettivo di estendere l’accesso in rete ai telefoni cellulari attraverso connessioni satellitari, per l’appunto in collaborazione con operatori terrestri già esistenti. (WIRED Italia)