Commercio in Umbria, occupazione in affanno nel 2024 dopo qualche anno di crescita ininterrotta che lo ha portato a superare i livelli pre Covid
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Le difficoltà si concentrano nella provincia di Perugia, dove si perdono in un anno 557 addetti, mentre il commercio della provincia di Terni migliora ancora la performance occupazionale,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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– Il commercio in Umbria, più in particolare nella provincia capoluogo, è sempre più in affanno. Questi, considerando i negozi fino a un addetto, sia familiari che non, sono scesi nel secondo trimestre 2024, rispetto allo stesso periodo 2023, di 585 unità, con una contrazione di ben il 4,7%. (LA NAZIONE)
Ci abbiamo creduto, abbiamo lavorato e abbiamo sempre cercato di migliorarci nel corso di questi anni. Nel contempo c’è chi ci prova in via Garibaldi. (umbriaON)
Il commercio in provincia di Perugia 'è in affanno'. Nel 2024 si registra un calo degli addetti, sia familiari che dipendenti. (Virgilio)
TERNI La sicurezza, la pulizia ed il decoro incidono in maniera significativa sulle attività commerciali. Carlo Arca ha aperto il suo negozio di borse e pelletteria professionale e per il viaggio nel 1998 in via Benedetto Faustini (Arca business & travel ), fra corso Tacito e via Primo Maggio. (ilmessaggero.it)
“Tra il 2013 e il 2023 Terni ha perso il 19% dei negozi al dettaglio, 80 esercizi nel centro storico e 168 nelle aree periferiche – ha spiegato Lucia Rossi, segretaria generale della Filcams Cgil di Terni in un incontro con la stampa – e questo non solo fotografa l’impoverimento del tessuto commerciale diffuso a vantaggio delle grandi superfici dei centri commerciali, ma si ripercuote inevitabilmente sull’occupazione, in particolare quella femminile”. (Terni in rete)
Chiusure attività e posti lavoro persi 2024: crisi in Umbria (Umbria Journal il sito degli umbri)