Mattarella alla Sorbona comincia il suo discorso in francese e alla fine è un trionfo
"Anche se oggi si sentono talora evocare visioni diverse di Europa, se non opposte, che si pretendono parimenti plausibili, occorre ricordarsi che l'obiettivo del progetto europeo è l'accrescimento della, comune, condivisa, sovranità europea: per esso occorre lavorare.
Mattarella alla Sorbona comincia il suo discorso in francese e alla fine è un trionfo. 06 luglio 2021. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha cominciato il suo discorso, all'Università parigina della Sorbona, in lingua francese prima di continuare in italiano. (Corriere dell'Umbria)
Su altre fonti
(PRIMAPRESS) - PARIGI - "La conferenza sul futuro dell'Unione è l'occasione decisiva per dotarsi di strumenti che permettono di prendere decisioni e di incidere sulla scena internazionale per evitare che la Ue sia solo spettatrice. (PrimaPress)
Questa la conferma annunciata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al al termine del colloquio all’Eliseo con il presidente francese Emmanuel Macron: “Sono lieto che il presidente Macron abbia ricordato l’importanza che Francia e Italia riservano ai giovani e sono lieto di annunziare che l’Italia ha accolto con grande favore la proposta per un servizio civile comune franco-italiano, in cui i nostri giovani collaboreranno insieme”. (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)
Il giorno successivo, ieri 5 luglio 2021, Sergio Mattarella ha incontrato all’Eliseo il presidente francese Emmanuel Macron. Un ruolo di ricollocazione storica grazie alle iniziative del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Presidente del Consiglio, Mario Draghi (Avanti!)
Lo ha detto il capo dello Stato, Sergio Mattarella, nel corso del colloquio a porte chiuse con Macron, ascoltato da un cronista dell’Ansa dal canale tv interno dell’Eliseo. Mattarella, in particolare, parlando con Emmanuel Macron del fenomeno migratorio, ha osservato che occorre governarlo. (Startmag Web magazine)
Un pezzo d'Italia che se ne va, una donna dallo straordinario talento, un'artista che, ricorda Mattarella, ha rappresentato eleganza, gentilezza e ottimismo in Italia e all'estero. E poi ancora Mario Draghi, Matteo Salvini, Enrico Letta, Giorgia Meloni e Luigi Di Maio: l'addio alla regina della Tv arriva puntuale e molto sentito da parte del mondo della politica. (Il Messaggero)
Durante il pranzo Lorenza Baroncelli ha tenuto un breve discorso sul tema della centralità di Italia e Francia nel contesto europeo e più in generale del Mediterraneo nel tempo dei regionalismi con una particolare attenzione al ruolo della cultura di questi due paesi nella società post pandemica (La Stampa)