Garattini: “L’insegnamento della salute parta dalla scuola. Basterebbe un’ora la settimana in ogni classe”

Garattini: “L’insegnamento della salute parta dalla scuola. Basterebbe un’ora la settimana in ogni classe” Di Il farmacologo Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto Mario Negri, intervenendo al Tedx Taranto dedicato al tema “OneWorldOneHealth”, ha lanciato un appello per l’istituzione di una scuola superiore di sanità, auspicando che Taranto possa essere la sede di questo importante progetto. Secondo Garattini, la designazione dei dirigenti del servizio sanitario nazionale non può essere lasciata solo alla politica, ma deve basarsi sulla competenza e la preparazione. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Noi non abbiamo in Italia una scuola superiore di sanità e questa è una proposta molto importante che spero possa partire da Taranto perché non possiamo lasciare la designazione dei dirigenti del servizio sanitario nazionale solo alla politica. (Ottopagine)

E la domanda sorge spontanea: qual è la ricetta per raggiungere questo traguardo nelle sue condizioni? Una domanda alla quale ha risposto nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il 12 novembre Silvio Garattini, fondatore dell'Istituto di ricerca Mario Negri di Bergamo, ha compiuto 96 anni. (Io Donna)

Dai medicinali alle malattie che si potrebbero evitare: l'analisi del fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri (Open)

I 96 anni di Garattini e la ricetta della longevità dell'oncologo "salentino": «Salto il pranzo e cammino 5 km al giorno. Importanti i rapporti sociali»

Questo è molto importante che si sappia», ha ricordato Garattini durante il suo intervento sul tema OneWorldOneHealth, la stretta connessione tra salute ed ecosistema, il legame tra uomo e ambiente, il benessere come valore globale da difendere e diffondere. (Vanity Fair Italia)

Silvio Garattini festeggia 96 anni. L'oncologo e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Bergamo ha tagliato questo importante traguardo, precisando che «non c'è una ricetta». (ilmessaggero.it)

Lo scienziato, già cittadino onorario di Matino, a breve riceverà ufficialmente anche la cittadinanza onoraria del comune di Lecce. L'oncologo, in un recente incontro al liceo scientifico Banzi, in cui è stato ufficializzato il riconoscimento da parte di Palazzo Carafa, ha ricordato le sue radici salentine parlando della nonna che era originaria di Matino. (quotidianodipuglia.it)